L'arca olearia

La Guida all'etichettatura dell'olio extra vergine di oliva della Repressione Frodi

La Guida all'etichettatura dell'olio extra vergine di oliva della Repressione Frodi

L'ICQRF ha diramato la terza edizione della Guida pratica all'etichettatura degli oli di oliva, aggiornata con l’etichettatura ambientale e le novità del regolamento comunitario 2022/2104

16 giugno 2023 | C. S.

Il lavoro di Roberto Ciancio e Roberta Capecci non è un “trattato” sull’etichettatura né ha la pretesa di avere esaurito tutte le problematiche relative, in quanto ciò avrebbe comportato la pubblicazione di una guida più complessa e di difficile lettura per molti operatori.

La guida, Guida pratica all'etichettatura degli oli di oliva, fornisce solo le basi per l’etichettatura degli oli d’oliva in generale, rimanendo ancora escluse dalla trattazione le diciture specifiche previste per gli oli a DOP/IGP e per quelli biologici nonché le informazioni nutrizionale e sulla salute.

La struttura di questa guida ricalca sostanzialmente quella delle edizioni precedenti. È formata da una parte “teorica”, in cui vengono brevemente descritte le singole diciture da riportare in etichetta, e da una parte “pratica” in cui sono stati proposti alcuni format di etichetta. In ultimo, c’è il consueto capitolo finale in cui vi sono elencati i riferimenti normativi, aggiornati al 28 febbraio 2023, le note e le guide citati nella trattazione dei singoli argomenti di cui alla parte “teorica”.

Tra le novità, quella sicuramente più impattante è relativa all’obbligo dell’etichettatura ambientale entrato in vigore lo scorso 1° gennaio 2023, adempimento di carattere
generale che riguarda tutti i comparti.

Altra novità, peraltro più formale che sostanziale, riguarda specificatamente gli oli d’oliva ed è conseguente all’abrogazione del Reg. (UE) n. 29/2012, sostituito dal Reg. (UE) n. 2022/2104. Anche se ai fini dell’etichettatura non ha apportato novità sostanziali, tuttavia nel tradurre in lingua italiana tale regolamento sono avvenuti alcuni “disallineamenti” con le diciture previste dal vecchio Reg. (UE) n. 29/2012.