L'arca olearia

E' l'olio extra vergine d'oliva ad alto contenuto di polifenoli a proteggere il nostro cuore

E' l'olio extra vergine d'oliva ad alto contenuto di polifenoli a proteggere il nostro cuore

I report sugli effetti sull'apparato cardiocircolatorio degli oli d'oliva dovrebbero specificare categoria e caratteristiche del prodotto: è l'extra vergine ad alto contenuto fenoli a migliorare la funzione endoteliale

04 marzo 2021 | T N

Bastano anche solo 50 ml di olio extra vergine di oliva ad alto contenuto fenolico per migliorare la funzione endoteliale.
L'endotelio è assimilabile ad una membrana semi-permeabile che controlla il passaggio di sostanze dal liquido extracellulare al circolo sanguigno e viceversa. L’endotelio può essere considerato un vero e proprio organo, capace di secernere, in risposta a una grande varietà di segnali, numerosi mediatori chimici.
La disfunzione endoteliale e lo stress ossidativo rappresentano i meccanismi fisiopatologici principali di varie patologie quali l’ipertensione, l’aterosclerosi, le dislipidemie, il diabete, le malattie cardiovascolari, l’insufficienza renale e il danno da ischemia-riperfusione.

E' quindi importantissimo che il nostro endotelio sia preservato e tutelato, salvaguardandone la salute e l'olio extra vergine d'oliva, quello a più alto contenuto fenolico, è un importante alleato.

Ricercatori americani del Yale-Griffin Prevention Research Center hanno confrontato gli effetti dell'olio extravergine di oliva ad alto contenuto polifenolico e dell'olio di oliva senza polifenoli sulla funzione endoteliale (EF) in adulti a rischio di diabete mellito di tipo 2 (T2DM).

E' stato condotto uno studio randomizzato, controllato, in doppio cieco, crossover di 20 adulti (età media 56,1 anni; 10 donne, 10 uomini) a rischio di prediabete osindrome metabolica, a cui sono stati dati due diversi trattamenti a dose singola (50 mL di extra vergine ad alto contenuto polifenolico o 50 mL di olio di oliva raffinato senza polifenoli), con 1 settimana di intervallo. I partecipanti hanno ricevuto i loro oli d'oliva in un frullato composto da ½ tazza di mirtilli congelati e 1 tazza (8 oz) di yogurt magro alla vaniglia mescolati insieme.
La misura primaria era l'EF misurata come dilatazione mediata dal flusso. I partecipanti sono stati valutati prima e 2 ore dopo l'ingestione del loro trattamento con olio d'oliva assegnato.

L'extra vergine ad alto contenuto fenolico ha migliorato acutamente la funzione endoteliale rispetto all'olio d'oliva raffinato (1,2 ± 6,5% contro -3,6 ± 3,8%). Non sono stati osservati effetti significativi sulla pressione sanguigna sistolica o diastolica.

Quindi l'extra vergine ad alto contenuto polifenolico ha migliorato acutamente la funzione endoteliale, mentre l'olio d'oliva raffinato non l'ha fatto.

Secondo i ricercatori americani i report sugli effetti vascolari e sull'apparato cardiocircolatorio dovuti all'assunzione di oli d'oliva dovrebbero specificare le caratteristiche del prodotto

Potrebbero interessarti

L'arca olearia

Il rame da solo non basta contro la mosca dell’olivo

Non serve un’alta dose di rame per contrastare la mosca dell’olivo. Un dosaggio molto più basso, abbinato a trattamenti con particelle di silicato, può ridurre significativamente le infestazioni di Bactrocera oleae

03 luglio 2025 | 14:00

L'arca olearia

L’influenza sulla fenologia dell’olivo della varietà, della località e dell’interazione genotipo-ambiente

La data di maturazione delle olive non è uniforme all'interno della chioma dell'albero: i rami esposti a nord e a ovest maturavano più tardi rispetto a quelli esposti a sud e a est. Il risveglio dalla dormienza è stato precoce nei rami esposti a sud e a est

02 luglio 2025 | 16:00

L'arca olearia

La maturazione delle olive post raccolta: conservarle a 4 °C se non si riesce a frangerle entro le 24 ore

La conservazione al freddo delle olive può ridurne efficacemente il tasso di respirazione, ritardare la maturazione post-raccolta e inibire le reazioni di ossidazione e la crescita microbica

02 luglio 2025 | 14:00

L'arca olearia

Il selenio per l’olivo è utile contro gli stress ambientali

Il selenio non ha provocato alterazioni nella produzione delle olive e nella qualità dell'olio d'oliva, ma ha dimostrato un'azione antiossidante e pro-ossidante dose-dipendente nell’olivo

01 luglio 2025 | 16:00

L'arca olearia

Ecoschema 3 per l'olivo: diminuiscono le domande di adesione

L’Ecoschema 3 prevede un contributo per ogni ettaro di Superficie Agricola Utilizzata coltivata a olivo, pari a 220,00 euro/ha. Ma troppa burocrazia e impegni agronomici stringenti fanno diminuire le domande del 17%

30 giugno 2025 | 16:00

L'arca olearia

La struttura della chioma dell’olivo e l’influenza sulla produttività

Architettura della chioma e caratteristiche di fruttificazione dell’olivo sono fondamentali per ottenere una buona produttività. Il problema dell’invecchiamento fisiologico precoce della chioma a causa dell'eccessivo ombreggiamento

30 giugno 2025 | 12:00