L'arca olearia
SPECIALE “IL RISORGIMENTO DELL’OLIO ITALIANO” / 6. MASSIMILIANO DONA: L’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DISPONIBILE AD APPOGGIARE IL PROGETTO DI VALORIZZAZIONE
Continuano le adesioni al tavolo di filiera promosso da “Teatro Naturale”. Questa volta interviene una storica associazione di consumatori, che ha combattuto a lungo proprio per fissare le regole per la classificazione merceologica degli oli di oliva. In tutto questo tempo, dal 1955, anno di fondazione, ad oggi, le attività di tutela e di educazione sono andate avanti parallelamente
07 aprile 2007 | T N
LâUnione nazionale consumatori è unâassociazione storica, fondata nel 1955. Tra le finalità che la caratterizzano, la tutela e la rappresentanza dei consumatori costituisce il punto forte. Per giungere allâobiettivo si è mossa attraverso una serie di proposte di norme legislative e regolamentari, ma anche con le attività di assistenza, consulenza, informazione, educazione e orientamento.
In tutti questi anni trascorsi, le attività di tutela e di educazione sono andate avanti parallelamente. La parte più significativa ha riguardato le proposte legislative, anche per la risonanza che queste hanno avuto. Eâ il caso, per esempio, della classificazione degli oli dâoliva, che si deve appunto proprio a una iniziativa dellâUnione nazionale consumatori.
Secondo Vincenzo Dona, il fondatore dellâUnione consumatori, scomparso nellâagosto del 2006, lâattenzione per gli oli di oliva quasi non esisteva. âPrima non se ne parlavaâ, come ebbe a dichiarare in unâintervista rilasciata nel settembre 2004. âIl consumatore non sapeva nulla circa lâorigine e la composizione del prodottoâ.
Da qui lâimpegno da parte dellâassociazione nel favorire i lavori necessari per fissare i criteri per una classificazione degli oli dâoliva. Da allora, lâimpegno nel nome dellâolio di oliva non è mai venuto meno, come dimostra tra lâaltro la recente pubblicazione A tu per tu con lâolio di oliva.
âOggi â precisa il segretario generale Massimiliano Dona - la classificazione degli oli, proposta allora dall'Unione Nazionale Consumatori, e approvata dal Parlamento, sostanzialmente resiste ancora, con in cima alla classifica l'olio extra vergine d'oliva ricavato dalla semplice spremitura delle olive sane, senza l'impiego di mezzi chimici e senza alcuna aggiunta di qualsiasi sostanzaâ.
Eâ evidente che avere al tavolo di filiera anche chi sta dalla parte del consumatore sia oltre che doveroso, importante e utile per il bene del comparto oleario.
LâADESIONE DELLâUNIONE NAZIONALE CONSUMATORI
Caro Luigi,
il Tuo progetto su âIl Risorgimento dellâolio italianoâ è non solo molto interessante ma del tutto condivisibile. Mi auguro che abbia successo e fin dâora Ti comunico la disponibilità dellâUnione Nazionale Consumatori per appoggiarlo e per valorizzare meglio lâolio italiano.
Un cordiale saluto
Massimiliano Dona
Segretario generale Unione Nazionale Consumatori