L'arca olearia

E' l'extra vergine, non l'olio d'oliva, ad avere una positiva influenza sul microbioma intestinale

Sebbene extra vergine e olio di oliva condividano lo stesso profilo in acidi grassi, l'organismo reagisce in maniera diversa all'assunzione dei due grassi che inducono cambiamenti differenti nella flora dell'intestino

17 gennaio 2020 | R. T.

L'olio extravergine di oliva è stato segnalato avere un'influenza distinta sul microbiota intestinale rispetto ad altri grassi, con i suoi benefici fisiologici ampiamente studiati. Tuttavia, una larga parte della popolazione consuma olio d'oliva, e non extra vergine, quindi un grasso che ha subito un processo di raffinazione.