L'arca olearia
La perdita di biodiversità negli oliveti superintensivi
Con l'intensificazione colturale non solo diminuisce il nuomero di uccelli presenti nell'oliveto ma cambia anche la proporzione tra le varie specie. Semplificando notevolmente le comunità di uccelli nidificanti associate agli oliveti, saranno i granivori generalisti a dominare a scapito degli insettivori
29 novembre 2019 | R. T.
Combinare la conservazione della biodiversità con la produzione agricola necessaria per soddisfare la crescente domanda mondiale di cibo è una sfida globale. È il caso, ad esempio, dell'olivicoltura nella regione mediterranea, dove i frutteti intensivi e superintensivi ad alto rendimento sono in rapida espansione, sostituendo spesso i frutteti tradizionali, ricchi di biodiversità ma a basso rendimento.
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