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L’arte di Schifano e il Vino Nobile per Telethon

Il 28 e 29 marzo una esposizione del pittore e una giornata di beneficenza. All’asta oltre 300 etichette di Vino Nobile protagonista della cena di beneficenza

15 marzo 2008 | T N

Saranno l’arte pittorica di Luciano Schifano e quella vitivinicola dei produttori di Vino Nobile di Montepulciano i protagonisti di una importante iniziativa promossa dalla Strada del Vino Nobile di Montepulciano a sostegno della ricerca scientifica. “Incontro con l’arte… e il Nobile”, questo il titolo dell’evento che avrà luogo a Montepulciano, presso il Palazzo del Capitano, i prossimi 28 e 29 marzo. «Un ritorno molto gradito quello dell’artista Schifano – spiega la presidente della Strada del Vino Nobile, Rosanna Turchi – ancora di più se legato come in questo caso alla ricerca scientifica in Italia». Al centro delle due giornate un’asta e una cena di beneficenza che si svolgeranno sabato 29 marzo a partire dalle ore 16.30 presso il palazzo del Capitano.

Protagonista dell’asta il prodotto principe del territorio, il Vino Nobile di Montepulciano, che per l’occasione vedrà battute 300 etichette numerate e firmate dallo stesso Schifano che per l’occasione ha realizzato altrettanti involucri/scultura che le conterranno ispirandosi all’opera “L’uva bianca” realizzata dall’autore ispirandosi al mondo del vino. Saranno inoltre battute all’asta 5 cartelle 35x50 contenenti ciascuna quattro “Tavole retouchées” realizzate su carta chagal e firmate a matita dall’autore. Tre di queste sono dedicate proprio al tema dell’uva. La presentazione di queste opere è stata curata dallo storico medievalista di fama internazionale, Franco Cardini. I battitori speciali dell’asta saranno l’esperto di vino Lorenzo Cantarella affiancato dal giornalista esperto di vini Carlo Macchi. Parte del ricavato dell’asta e della cena di beneficenza (a cura del Ristorante Sea Garden di Salerno) sarà devoluto al Comitato Telethon Fondazione Onlus a sostegno della ricerca scientifica. «Questa iniziativa - prosegue la presidente della Strada del Vino Nobile è un chiaro esempio di come la promozione di un territorio possa contribuire anche a importanti progetti come quelli portati avanti da Telethon».

L’artista Luciano Schifano è nato a Sabratha, in Libia, nel 1943. A Milano si è laureato in Storia dell’arte. Dal 1966 si stabilisce a Firenze, dove vive e lavora. Nel 1982, nell’ambito delle manifestazioni per il VIII centenario della nascita di San Francesco, Assisi gli dedica una mostra intitolata Immaginiamo un tema sacro. Le opere che l’artista presenta in questa occasione si ispirano all’iconografia francescana, tema che l’artista approfondisce con passione anche negli anni succcessivi. I Chiostri di Santa Croce a Firenze ospitano nel 1983 questa stessa esposizione, segnando l’inizio della presenza dell’artista nella chiesa fiorentina, per la quale realizza quattro vetrate per la cripta. Ispirate al Cantico delle creature di San Francesco d’Assisi rappresentano rispettivamente Il sole, il saio e il cilicio, Sorella acqua, sorella terra, Fratello vento e Fratello foco. I cartoni progettuali delle vetrate sono stati oggetto di una mostra Dal sacro al profano, svoltasi nel 1995 a Santa Croce, in occasione della Settimana per i Beni Culturali, con il patrocinio del Comune di Firenze. Il Comune di Siena gli commissiona nel 1996, per il Palio dedicato alla Madonna di Provenzano, la realizzazione del "drappellone", presentato per l’occasione da Franco Cardini.