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NELL'AMBITO DEL SIAB, E' DI SCENA A VERONA IL GRANDE «FORNO» DELL’ARTE BIANCA

Il pane, i dolci, i semilavorati, le paste alimentari, la pizza e gli arredamenti. Dal 5 al 9 maggio Veronafiere ospiterà l’ottava edizione del Salone internazionale dell’arte bianca, un appuntamento che rilancia il settore, con un ricco calendario di convegni e appuntamenti

28 aprile 2007 | T N

Il Siab è la manifestazione leader del comparto "arte bianca" ed è in programma presso gli spazi espositivi di Veronafiere dal 5 al 9 maggio prossimi.

In occasione della conferenza stampa di presentazione dell'evento, tenutasi a Milano lo scorso 17 aprile, è stata tra l'altro illustrata, in anteprima nazionale, la ricerca del professor Enrico Finzi, presidente di Astra Ricerche, su «Gli italiani e il pane», un prodotto consumato dal 96% della popolazione.
Una sintesi di tale preziosa ricerca sarà pubblicata in maggio su Teatro Naturale.

Intanto il direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani sostiene l'impegno di «sviluppare la filiera della panificazione all’interno dell’agroalimentare di qualità», e, sulla stessa linea d'onda, il condirettore generale dell'enete fiera Flavio Piva rilancia le «nuove opportunità che si giocano all’estero per il settore»

Il pane artigianale? È democratico, moderno, nutriente e perfino edonistico
È un rapporto di passione, quello che lega gli italiani e il pane. Un rapporto sempre più stretto, in costante crescita, se è vero che il 96% degli italiani acquista pane fresco artigianale. Vale a dire 47,9 milioni di persone su un totale di quasi 50 milioni di giovani e adulti.
Sono questi alcuni dati della ricerca sugli italiani e il pane, realizzata dal sociologo Enrico Finzi, presidente di Astra Ricerche, per conto di Siab – International Techno Bake Exhibition, e presentata appunto a Milano, insieme con l’ottava edizione del Salone internazionale dell’Arte bianca, in programma come già evidenziato a Verona dal 5 al 9 maggio prossimi.

«Veronafiere investe ancora in modo importante nel settore agroalimentare», ha dichiarato il direttore generale Giovanni Mantovani, «e Siab è una pedina fondamentale all’interno della manifestazioni che la nostra società organizza, nell’ottica di favorire, in misura crescente, sia in Italia che all’estero, le opportunità di sviluppo della filiera e del settore delle tecnologie alimentari».

Una «mission» sempre più consolidata, quella dell’ente fieristico veronese, nei confronti dell’agroalimentare. «Rappresentiamo oltre il 40% per cento del prodotto “manifestazioni fieristiche” del comparto», ha proseguito Mantovani, «con ben otto eventi, che dimostrano la nostra attenzione verso la promozione del made in Italy. L’appuntamento di Siab costituisce una garanzia sia per il panorama tecnologico ed espositivo che per l’offerta di servizi ai visitatori e agli operatori».

In particolare, ha precisato Flavio Piva, condirettore generale di Veronafiere, «la rassegna conta oltre 400 espositori, di cui il 20% esteri provenienti da 16 Paesi, ed ha come obiettivo principale l’internazionalizzazione, grazie all’organizzazione di varie iniziative nei mercati più dinamici del mondo».
Ampia l’offerta di eventi e manifestazioni a Siab. «Avremo 6 eventi speciali e 64 convegni», ha ricordato Guido Corbella, amministratore delegato di Ipack-Ima Spa, società leader nel campo del packaging e del processo alimentare, «a conferma del fatto che in tema di arte bianca a Verona si potrà trovare una specializzazione elevata e professionalmente qualificata

I MERCATI DI SIAB 2007

Il pane (ma anche la pasta fresca, la pasticceria, la pizza) e la tecnologia. Siab, il Salone internazionale dell’arte bianca – International Techno-Bake Exhibition, in programma a Veronafiere dal 5 al 9 maggio 2007, presenta prodotti ed innovazioni che, per la loro eccellenza, sono diventati simboli del made in Italy.
Di seguito proponiamo una breve panoramica dei mercati coinvolti con dati aggiornati a aprile 2007.

Pane
Il mercato del pane fresco (sia artigianale che industriale), che ammontava a 3.5 milioni di tonnellate a volume nel 2004 e 6 miliardi di euro a valore, rimarrà sostanzialmente stabile nel 2007, con un consumo pro-capite di 55 chilogrammi annui, mentre una leggera crescita è stata registrata dal pane cosiddetto «a cassetta» che, nel corso di questi ultimi anni, si è attestato sulle 104.100 tonnellate a volume e 330.6 miliardi di euro a valore.
La conferma arriva dai dati diffusi in occasione del Congresso di Barcellona di AIBI (Association Internationale de la Boulangerie Industrielle).
Il prezzo medio per il pane artigianale, al consumatore, oggi si attesta sui 2,5-3,00 euro al chilogrammo, a seconda della tipologia di impasto. I prezzi diminuiscono circa del 30-50% a mano a mano che si scende verso il Centro e il Sud Italia.
Allo stesso modo, sempre secondo AIBI, la tendenza dei prezzi è in discesa per il pane industriale mentre per il pane artigianale si prevede una crescita pari al +3,2%.
Oggi in Italia ci sono oltre 250 tipi di pane «chiamati» con 1.500 nomi diversi. Circa 200 sono i forni industriali, che occupano 6mila addetti, contro i quasi 25mila forni artigianali con 150mila addetti totali.
Il mercato è pertanto diviso tra i panificatori artigianali (63%), impianti industriali (25%) e panifici «in-store» (12%).
Per la produzione industriale il mercato con la migliore resa è risultato essere quello dei sostituti morbidi, a partire, appunto, dai pani morbidi, seguiti dal pan carré, che è rimasto sostanzialmente stabile. Particolarmente apprezzati sono il servizio (questi prodotti hanno infatti una shelf–life molto lunga), che li rendono sempre buoni e reperibili, e la morbidezza e il gusto.
Buona la resa anche del pane industriale fresco, quotidianamente consegnato nei punti vendita mentre tra i prodotti denominati come «secchi», conosciuti anche come sostituti del pane, un momento di stasi è registrato dai cracker e dai grissini, mentre buona è la crescita di schiacciatine e bruschette.
Un discorso a parte merita il comparto dei pani surgelati, sicuramente un prodotto ad alto grado di servizio anche se ancora considerato di nicchia.
Tra i canali di distribuzione preferiti, oltre, ovviamente, al panificio tradizionale, considerato ancora un punto di fiducia e di grande offerta per il pubblico, stanno prendendo sempre più spazio gli ipermercati e i supermercati, seguiti dai punti vendita a libero servizio.
Sempre secondo AIBI, il 97% degli italiani predilige il pane fresco, l’89% consuma pane ogni giorno, il 72% acquista il pane in panetteria. Nella «top list» dei tipi di pane, la michetta è al primo posto.

Dolciario
Secondo i dati resi pubblici dall’AIDI (Associazione Industrie Dolciarie Italiane), oggi il settore dolciario è uno dei comparti più rappresentativi e dinamici del nostro sistema industriale, con i suoi 28mila addetti, una produzione, nel 2006, pari a 1.731.100 tonnellate e un fatturato di oltre 10 miliardi di euro.
Il settore può contare su oltre 200 aziende, molte delle quali di antica tradizione, con diverse realtà che hanno già raggiunto, e superato, il traguardo dei 100 anni di storia.
Alcuni dati economici fotografano lo stato di salute del settore: la produzione dolciaria, secondo settore dell’industria alimentare nazionale, ha chiuso il 2005 con una crescita complessiva del +1,4% in volume. Dopo la sostanziale stabilità del 2004, il settore ha mostrato, perciò, una nuova dinamicità produttiva. In aumento anche il «valore» della produzione, che segna un + 1,8% rispetto all’anno precedente. Il saldo commerciale complessivo del settore dolciario è attivo, con oltre 756 milioni di euro.
Gli italiani, golosi con giudizio (con 25,5 chilogrammi a testa di dolci, restiamo agli ultimi posti in Europa). I consumi dolciari lo scorso anno hanno realizzato un importante +3,8%, che porta a circa +20% il trend di crescita del decennio 1996-2005.
Tuttavia scopriamo che i connazionali si dimostrano «razionali» nella loro golosità, con un consumo annuo di dolci contenuto a 25,5 chilogrammi pro-capite. Molto meno della metà rispetto ai 58,5 chilogrammi del Regno Unito ma anche estremamente limitato rispetto ai 41,4 chilogrammi della Danimarca e ai 39,2 chilogrammi della Finlandia. Figuriamo infatti al decimo posto tra i Paesi dell’Europa a 15.
I circa 69 grammi di prodotti dolciari consumati quotidianamente dagli italiani, apportano in media 265 kilocalorie alla loro dieta. Una quantità assolutamente compatibile – essendo compresa fra il 10% e il 15% del fabbisogno quotidiano di uomini e donne – con i livelli raccomandati dai nutrizionisti per il rispetto di una sana ed equilibrata alimentazione (Fonte: AIDI, Associazione Industrie Dolciarie Italiane).

Mix e semilavorati
Il gruppo «prodotti e semilavorati per panificazione e pasticceria» è rappresentato in Italia da Assitol-AIBI (Associazione Italiana Bakery Ingredients), che associa 15 aziende in rappresentanza di più del 70% del mercato. Attraverso Assitol, A.I.B.I. fa parte di Confindustria, della Federazione Nazionale dell’Industria Alimentare (Federalimentare) nonché a livello comunitario della Federazione delle Industrie delle Materie Prime e dei Miglioratori per panificazione e pasticceria della UE (Fedina).
A.I.B.I. promuove, inoltre, l’immagine dei semilavorati e degli altri prodotti che le aziende associate pongono a disposizione dei panificatori e dei pasticceri, nell’obiettivo di facilitare il lavoro, di favorire le innovazioni di processo e di prodotto e di allargare il mercato dei prodotti finiti.
Infatti le aziende del settore forniscono al panificatore e al pasticcere prodotti di alta qualità, quali malti, paste acide, miglioratori e mix, che consentono di realizzare prodotti innovativi di alta qualità ed economie di processo.
Il settore dei semilavorati è stato caratterizzato da un ripresa nel mercato dei prodotti per panificazione e pasticceria che, sulla base della consueta indagine annuale effettuata fra le ditte associate, ha registrato rispettivamente un aumento dell'1,5% nei semilavorati per panificazione e uno più consistente pari al 5,9% per i semilavorati impiegati nella pasticceria.

Arredamenti
Non è raro vedere oggetti di design o arredamenti per la casa eco-compatibili, dove si riconosce il rispetto per l'ambiente ed un utilizzo etico dei materiali utilizzati. Oggi la tendenza è sempre più forte e sta prendendo piede anche nel mondo degli esercizi commerciali. Così, se a New York è stato addirittura creata una linea di panifici dal nome Green Bakery, progettata esclusivamente con materiali ecologici come il bambù o il sughero in cui, ovviamente, i prodotti in vendita sono biologici, in Italia si scelgono materiali sempre più naturali quali il legno d’acero, magari con l’inserimento di due colori per rendere il tutto più raffinato. L’utilizzo di piastrelle nella «zona forno» rende la zona totalmente lavabile e le nicchie rendono il locale caldo e luminoso. Tutti gli accessori sono spesso preferibilmente in acciaio mentre per i banchi refrigerati si prediligono spesso quelli su due ruote per permettere una migliore pulizia del banco stesso. Un’altra tendenza è quella della scelta di legno di rovere tinto venghé. In questo caso le pareti spesso vengono lasciate in color avorio e il rivestimento della zona pasticceria in specchi maturale, accompagnata da accessori in acciaio o bianchi per un forte impatto visivo. Non si tratta che di alcuni abbinamenti particolarmente di «tendenza» che sottolineano come il design ed il gusto italiano ancora una volta siano leader ed estremamente innovativi in un comparto che non vuole più essere considerato unicamente il «negozio all’angolo» ma un punto di incontro oltre che di servizio e di grande offerta gastronomica e alimentare.

Paste Alimentari
Secondo le stime effettuate sulla base dei dati disponibili (ISTAT, AC Nielsen), l'industria italiana della pastificazione ha mostrato una buona capacità di risposta ad una situazione congiunturale certamente non favorevole, caratterizzata, tra l'altro, da una generalizzata debolezza dei consumi nazionali, anche alimentari. Nel complesso, lo scorso anno si è chiuso con una crescita del 2% dei volumi prodotti, stimati in circa 3,2 milioni di tonnellate, grazie alla spinta della domanda estera.
Va detto che, a fronte dell'aumento delle quantità prodotte, la redditività del comparto ha continuato a comprimersi.
Nonostante il mercato nazionale sia caratterizzato da una marcata maturità, con un indice di penetrazione del prodotto pasta molto elevato, negli ultimi anni, anche grazie agli sforzi di innovazione delle aziende del settore, che hanno portato al lancio di nuovi prodotti di qualità ed elevato livello di servizio, i consumi interni si sono mantenuti relativamente stabili, intorno a 1,5 milioni di tonnellate. La lieve contrazione rilevata nel 2005 è ascrivibile soprattutto all'andamento dei consumi di pasta secca, che cedono circa lo 0,7%, mentre la pasta fresca cresce del 6% .
Sui mercati esteri lo scenario è diverso. I consumi sono in crescita costante, non solo nel canale food service ed industry, ma anche nel canale retail. Nel 2005 le esportazioni hanno continuato il loro trend positivo e superato i consumi nazionali. I dati Istat confermano un volume di export pari a oltre 1.604.000 tonnellate, per un valore di circa 1.222 miliardi di euro. Rispetto al 2004 le vendite di pasta all'estero sono cresciute del 3,6% in volume e del 2,7% in valore.
A livello geografico va evidenziata la buona performance del mercato comunitario - che assorbe il 65% delle esportazioni, con la Germania in testa (19%), seguita dalla Francia (14%) e dal Regno Unito (13%) -, cresciuto del 2,3% in volume, anche se il fatturato è aumentato appena dell'1,3%.
(Fonte: UNIPI – Unione Industriali Pastai Italiani)

Pizza
Secondo dati forniti dalla Federazione italiana pubblici esercizi (Fipe) attualmente in Italia il consumo di pizze a settimana si attesta sui 56 milioni, ovvero quasi 3 miliardi di pizze consumate in un anno.
Secondo l’Istituto Europeo della Pizza, le pizzerie, in particolare in Italia, non riescono ad uscire dalla situazione di stagnazione causata dall’introduzione dell’euro e degli aumenti indiscriminati introdotti dal settore nella fase della conversione dalla lira a, appunto, l’euro.
Le pizzerie che hanno risentito di questa tendenza verso il basso delle vendite sono in particolare gli esercizi di successo – quei locali che, negli anni ’80 e ’90, nel fine settimana registravano il «tutto esaurito».
Novità e idee innovative si scontrano oggi con la mentalità di persone che non hanno dovuto, fino ad ora, trovare soluzioni di successo perché il prodotto è sempre stato venduto in grandi quantità.
Pizze buone e digeribili con servizi moderni e innovativi esistono e sono davvero la «formula di successo» di questo settore, ma sono gestiti solo da una minoranza che rappresenta meno del 5% del mercato della pizza di oggi.
I produttori di materie prime spingono su prodotti «nuovi» al fine anche di migliorare la qualità del prodotto «pizza»: ma ancora una volta sono pochi coloro che comprendono che questa è la strada da intraprendere.
I produttori di attrezzature sviluppano nuove soluzioni innovative ma il settore fa fatica a capire le proposte e comunque non intende investire finché la situazione non cambierà radicalmente.
In questa situazione stagnante, cominciano ad introdursi nel comparto alcuni fatti nuovi: aziende e piccoli artigiani che propongono la vendita di palline di pasta, basi per pizza già pronte (fresche o surgelate), basi tonde per pizza bianche o con il solo pomodoro.
I consumi delle pizze surgelate provenienti dalla gdo e destinate ai clienti finali, da utilizzare a casa, hanno superato, in termini di consumo pro-capite, quelli delle pizze consumate nelle pizzerie artigianali.
Le pizzerie artigianali hanno ridimensionato verso il basso i prezzi delle pizze classiche di riferimento più richieste quali la margherita e la marinara: un atteggiamento che crea un grosso danno economico per la pizzeria che, in questo modo, riesce a coprire solo il prezzo delle materie prime e le spese per l’impasto e la cottura, spesso «dimenticando» così il pizzaiolo, il cameriere e le spese generali del locale.
Nel mondo, invece, il prodotto «pizza» va benissimo, specie nei paesi emergenti quali Cina e India perché il prodotto è genuino, economico e veloce.
(Fonte: Istituto Europeo della Pizza)



Calendario Convegni

Sabato 5 maggio 2007
Meeting
Business Meeting con delegazioni estere provenienti da: Turchia, Romania, Repubblica Ceca e Slovacca, Paesi Baltici e Russia, Croazia, Slovenia, Polonia, Ungheria, Ucraina, Kazakistan, Marocco, Grecia, Dubai, Arabia Saudita.
(Riservato alle Aziende espositrici)
Veronafiere in collaborazione con ICE
09.00 - 18.00 Pad 5

Meeting
Business Meeting con Delegazioni estere provenienti da: Brasile, Argentina, Messico, Cile, El Salvador, Uruguay, Perù, Bolivia, Costa Rica e Panama.
(Riservato alle Aziende espositrici)
Veronafiere in collaborazione con Multirep
09.00 - 18.00 Pad 5

Meeting
Business Meeting con delegazioni estere provenienti da:Egitto, Tunisia, Giordania.
(Riservato alle Aziende espositrici)
Veronafiere in collaborazione con Onemedit
09.00 - 18.00 Pad 5

Convegno
Le rinnovabili a Siab 2007: Bioenergia per l'Arte Bianca
Veronafiere in collaborazione con Larus
11.00 Pad 5

Conferenza
Gli Italiani e il pane
Ricerca di
mercato su abitudini e tendenze di acquisto e di consumo di pane da parte degli italiani
Veronafiere in collaborazione con Astra Ricerche
11.00 - 12.30 Pad 5

Incontro
Pubblicazione per i 150 anni di attività
IREKS
11.00 - 12.30 Pad 5



Workshop
La Rivoluzione delle scatole da asporto
Casti Plates: la scatola che diventa piatto
Castibox
13.00 - 14.00 Pad 5

Convegno
"A caccia" dei Fondi Strutturali in Romania: opportunità concrete di finanziamenti della UE, per le imprese della "filiera" dell'Arte Bianca
Veronafiere in collaborazione con Studio Tosi.
14.30 - 16.00 Pad 5

Convegno
Le rinnovabili a Siab 2007: Bioenergia per l'Arte Bianca
Veronafiere in collaborazione con Larus
15.00 Pad 5

Convegno
Una "nuova frontiera" per le aziende dell'Arte Bianca e i costruttori di macchinari: "tirocini formativi internazionali con la Romania"
Opportunità, modalità di organizzazione e gestione.
Veronafiere in collaborazione con Studio Tosi.
16.30 - 18.00 Pad 5

Incontro
La panificazione tra tradizione e innovazione
Panificatori e consorzi questo matrimonio s'ha da fare
Reed Business Information
16.30 - 18.00 Pad 7

Convegno
“Il Pane e la Panetteria del Futuro: posizionamento del prodotto e nuovi concept di vendita”
Presentazione del libro “Pane & Marketing” di Carlo Meo, Agra Editrice.
Veronafiere in collaborazione con Agra Editrice
Nel pomeriggio quartiere fieristico


Domenica 6 maggio 2007
Workshop
Opportunità di penetrazione nei mercati emergenti dell'Arte bianca
Focus su Brasile
Veronafiere in collaborazione con Guizzetti & Associates
09.00 - 10.30 Pad 5

Meeting
Business Meeting con delegazioni estere provenienti da: Turchia, Romania, Repubblica Ceca e Slovacca, Paesi Baltici e Russia, Croazia, Slovenia, Polonia, Ungheria, Ucraina, Kazakistan, Marocco, Grecia, Dubai, Arabia Saudita.
(Riservato alle Aziende espositrici)
Veronafiere in collaborazione con ICE
09.00 - 18.00 Pad 5
Meeting
Business Meeting con Delegazioni estere provenienti da: Brasile, Argentina, Messico, Cile, El Salvador, Uruguay, Perù, Bolivia, Costa Rica e Panama.
(riservato alle Aziende espositrici)
Veronafiere in collaborazione con Multirep
09.00 - 18.00 Pad 5

Meeting
Business Meeting con delegazioni estere provenienti da:Egitto, Tunisia, Giordania.
(Riservato alle aziende espositrici)
Veronafiere in collaborazione con Onemedit
09.00 - 18.00 Pad 5

Convegno
Le rinnovabili a Siab 2007: Bioenergia per l'Arte Bianca
Veronafiere in collaborazione con Larus
11.00 Pad 5

Conferenza
Gli Italiani e il pane
Ricerca di
mercato su abitudini e tendenze di acquisto e di consumo di pane da parte degli italiani
Veronafiere in collaborazione con Astra Ricerche
11.00 - 12.30 Pad 5

Convegno
Novità del Decreto Legge Bersani per la panificazione italiana
Veronafiere in collaborazione con Assopanificatori
11.00 - 12.30 Pad 7

Convegno
Forni per la panificazione
Bizerba SPA
13.00 - 14.00 Pad 5

Workshop
La Rivoluzione delle scatole da asporto
Casti Plates: la scatola che diventa piatto
Castibox
13.00 - 14.00 Pad 7

Convegno
Tecnica del freddo: la surgelazione
Università di Padova
14.30 - 16.00 Pad 7

Convegno
"A caccia" dei Fondi Strutturali in Romania: opportunità concrete di finanziamenti della UE, per le imprese della "filiera" dell'Arte Bianca
Veronafiere in collaborazione con Studio Tosi.
14.30 - 16.00 Pad 5
Convegno
Le rinnovabili a Siab 2007: Bioenergia per l'Arte Bianca
Veronafiere in collaborazione con Larus
15.00 Pad 5

Convegno
Una "nuova frontiera" per le aziende dell'Arte Bianca e i costruttori di macchinari: "tirocini internazionali con la Romania"
Opportunità, modalità di organizzazione e gestione
Veronafiere in collaborazione con Studio Tosi.
16.30 - 18.00 Pad 5

Workshop
Lievito naturale: sapori antichi, tecniche moderne
Agriflex Srl
16.30 - 18.00 Pad 7

Lunedì 7 maggio 2007
Workshop
Opportunità di penetrazione nei mercati emergenti dell'Arte bianca
Focus sull'India
Veronafiere in collaborazione con Guizzetti & Associates
09.00 - 10.30 Pad 5

Meeting
Business Meeting con delegazioni estere provenienti da: Turchia, Romania, Repubblica Ceca e Slovacca, Paesi Baltici e Russia, Croazia, Slovenia, Polonia, Ungheria, Ucraina, Kazakistan, Marocco, Grecia, Dubai, Arabia Saudita.
(Riservato alle Aziende espositrici)
Veronafiere in collaborazione con ICE
09.00 - 18.00 Pad 5

Meeting
Business Meeting con delegazioni estere provenienti da:Egitto, Tunisia, Giordania.
(Riservato alle Aziende espositrici)
Veronafiere in collaborazione con Onemedit)
09.00 - 18.00 Pad 5

Meeting
Business Meeting con Delegazioni estere provenienti da: Brasile, Argentina, Messico, Cile, El Salvador, Uruguay, Perù, Bolivia, Costa Rica e Panama.
(Riservato alle Aziende espositrici)
Veronafiere in collaborazione con Multirep
09.00 - 18.00 Pad 5

Workshop
Progetto Healthgrain - Impiego di sfarinati integrali nei prodotti da forno: vincoli e opportunità
Tecnoalimenti, nell'ambito del progetto europeo IP-Healthgrain
09.00-12.30 Pad 7


Convegno
Le rinnovabili a Siab 2007: Bioenergia per l'Arte Bianca
Veronafiere in collaborazione con Larus
11.00 Pad 5

Convegno
Una "nuova frontiera" per le aziende dell'Arte Bianca e i costruttori di macchinari: "tirocini internazionali con la Romania"
Opportunità, modalità di organizzazione e gestione
Veronafiere in collaborazione con Studio Tosi.
11.00 - 12.30 Pad 5

Convegno
Pane e Pizza buoni per tutti
Veronafiere in collaborazione con Associazione Italiana Celiachia
13.00 - 14.00 Pad 7

Workshop
Il nastro di ultima generazione che scorre su binario praticamente in assenza di lubrificazione
Tecnopool
13.00 - 14.00 Pad 5

Assemblea
Pizza New: Assemblea Associazioni Pizzaioli Europee
Pizza New
14.30 - 16.00 Centrocongressi Arena-Sala Rossini

Convegno
Tecnica del freddo: la surgelazione
Università di Padova
14.30 - 16.00 Pad 7

Convegno
Come sviluppare un portafoglio di prodotti di pasta fresca nella marca commerciale all'interno della GDO
Veronafiere in collaborazione con Studio Tosi.
14.30 - 16.00 Pad 5

Convegno
Le rinnovabili a Siab 2007: Bioenergia per l'Arte Bianca
Veronafiere in collaboarazione con Larus
15.00 Pad 5

Workshop
La rivoluzione delle scatole da asporto
Casti Plates: la scatola che diventa piatto
Castibox
16.30 - 18.00 Pad 5



Martedì 8 maggio 2007
Workshop
Opportunità di penetrazione nei mercati emergenti dell'Arte Bianca
Focus su Russia
Veronafiere in collaborazione con Guizzetti & Associates
09.00 - 10.30 Pad 5

Meeting
Business Meeting con Delegazioni estere provenienti da: Brasile, Argentina, Messico, Cile, El Salvador, Uruguay, Perù, Bolivia, Costa Rica e Panama.
(Riservato alle Aziende espositrici)
Veronafiere in collaborazione con Multirep
09.00 - 18.00 Pad 5

Meeting
Business Meeting con delegazioni estere provenienti da:Egitto, Tunisia, Giordania.
(Riservato alle Aziende espositrici)
Veronafiere in collaborazione con Onemedit
09.00 - 18.00 Pad 5

Meeting
Business Meeting con delegazioni estere provenienti da: Turchia, Romania, Repubblica Ceca e Slovacca, Paesi Baltici e Russia, Croazia, Slovenia, Polonia, Ungheria, Ucraina, Kazakistan, Marocco, Grecia, Dubai, Arabia Saudita.
(Riservato alle Aziende espositrici)
Veronafiere in collaborazione con ICE
09.00 - 18.00 Pad 5

Convegno
Le rinnovabili a Siab 2007: Bioenergia per l'Arte Bianca
Veronafiere in collaborazione con Larus
11.00 Pad 5

Convegno
CE e marchi volontari sui macchinari per prodotti alimentari
(preparazione - cottura - conservazione - packaging)
Una panoramica completa sull'evoluzione dello stato dell'arte della marcatura CE sui macchinari e forni di cottura.
Veronafiere in collaborazione con IMQPrimacontrol
11.00 - 12.30 Pad 7

Convegno
"A caccia" dei Fondi Strutturali in Romania: opportunità concrete di finanziamenti della UE, per le imprese della "filiera" dell'Arte Bianca
Veronafiere in collaborazione con Studio Tosi.
11.00 - 12.30 Pad 5

Riunione
Riunione Consiglio Nazionale CNA Alimentare
CNA Alimentare
11.00 - 13.00 Centrocongressi Arena-Sala Puccini
Workshop
La rivoluzione delle scatole da asporto
Casti Plates: La scatola che diventa piatto
Castibox
13.00 - 14.00 Pad 5

Convegno
Norma ISO 22000:2005 per la gestione della sicurezza igienico alimentare
Veronafiere in collaborazione con Bureau Veritas Italia Spa
14.00 - 16.30 Centrocongressi Arena-Sala Rossini

Convegno
"Basilea 2" rischio o opportunità per la piccola - media impresa?
Veronafiere in collaborazione con Studio Tosi.
14.30 - 16.00 Pad 5

Workshop
Successo per la linea di credito Italia-Serbia: 16 Milioni ancora disponibili
Veronafiere in collaborazione con Regione Veneto - Sede di Bruxelles
14.30 - 16.00 Pad 7

Convegno
Convegno Nazionale AA Arte Alimentare
Un marchio per valorizzare la qualità alimentare
14.30 - 17.00 Centrocongressi Arena-Sala Puccini

Convegno
Le rinnovabili a Siab 2007: Bioenergia per l'Arte Bianca
Veronafiere in collaborazione con Larus
15.00 Pad 5

Convegno
CE e marchi volontari sui macchinari per prodotti alimentari (preparazione - cottura - conservazione - packaging)
Una panoramica completa sull'evoluzione dello stato dell'arte della marcatura CE sui macchinari e forni di cottura.
Veronafiere in collaborazione con IMQPrimacontrol
16.30 - 18.00 Pad 7

Incontro
25 Anni de Il Pasticciere Italiano, una festa e un mondo di sorprese
Reed Business Information
16.30 - 18.00 Pad 5


Mercoledì 9 maggio 2007
Workshop
Successo per la linea di credito Italia-Serbia: 16 Milioni ancora disponibili
Veronafiere in collaborazione con Regione Veneto - sede di Bruxelles
09.00 - 10.30 Pad 7

Meeting
Business Meeting con delegazioni estere provenienti da: Turchia, Romania, Repubblica Ceca e Slovacca, Paesi Baltici e Russia, Croazia, Slovenia, Polonia, Ungheria, Ucraina, Kazakistan, Marocco, Grecia, Dubai, Arabia Saudita.
(Riservato alle Aziende Espositrici)
Veronafiere in collaborazione con ICE
09.00 - 18.00 Pad 5

Meeting
Business Meeting con delegazioni estere provenienti da:Egitto, Tunisia, Giordania.
(Riservato alle Aziende espositrici)
Veronafiere in collaborazione con Onemedit
09.00 - 18.00 Pad 5

Meeting
Business Meeting con Delegazioni estere provenienti da: Brasile, Argentina, Messico, Cile, El Salvador, Uruguay, Perù, Bolivia, Costa Rica e Panama.
(Riservato alle Aziende espositrici)
Veronafiere in collaborazione con Multirep
09.00 - 18.00 Pad 5

Convegno
Le rinnovabili a Siab 2007: Bioenergia per l'Arte Bianca
Veronafiere in collaborazione con Larus
11.00 Pad 5

Convegno
"Il ruolo dei cereali e dei prodotti da forno in una sana e moderna alimentazione"
Veronafiere in collaborazione con Studio Tosi
11.00 - 12.30 Pad 5

Workshop
La rivoluzione delle scatole da asporto
Casti Plates: La scatola che diventa piatto
Castibox
13.00 - 14.00 Pad 5

Convegno
"Basilea 2" rischio o opportunità per la piccola - media impresa?
Veronafiere in collaborazione con Studio Tosi.
14.30 - 16.00 Pad 5

Convegno
Le rinnovabili a Siab 2007: Bioenergia per l'Arte Bianca
Veronafiere in collaborazione con Larus
15.00 Pad 5



Fonte: Anna Garbagna