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IN SICILIA E IN LIGURIA, L'OLIO E IL VINO, E NON SOLO, PROTAGONISTI DI DIBATTITI E DI MILLE ATTENZIONI

Al nord, nell'Imperiese, tre giorni di manifestazione con "I Tesori della Riviera dei Fiori”. Al sud, invece, è l'agenzia delle Dogane a incontrare le imprese, a Trapani, in un convegno incentrato sul marketing

21 aprile 2007 | T N

Sono sempre i vini e gli oli extra vergini di oliva a dominare la scena nei vari eventi che si svolgono puntualmente ogni giorno in Italia. Tra questi, ne segnaliamo due.

I TESORI DELLA RIVIERA DEI FIORI
Prenderà il via venerdì 27 aprile la quinta edizione della manifestazione “I Tesori della Riviera dei Fiori” che coinvolgerà il territorio della Comunità Montana Intemelia.
Location d’eccezione per questo evento dedicato alla valorizzazione enogastronomica del territorio: i magnifici Giardini Botanici Hanbury di Ventimiglia.
In parallelo, la pittoresca Dolceacqua ospiterà nello spazio multimediale di educazione ambientale gestito dalla Comunità Montana Intemelia detto “Stanza della Sostenibilità”, degustazioni di prodotti locali come le buone olive Taggiasche.
E quindi l’olio extra vergine di oliva, ma anche il miele fresco da favo e le specialità tipiche del territorio come le Michette di Dolceacqua, i Turtun di Castelvittorio e le Cubaite: queste e altre saranno al centro degli incontri del gusto organizzati nell’arco della manifestazione dall’Associazione “Le vie dei Sapori e dei Colori” in collaborazione con l’“Associazione Italiana Sommeliers”.
Sarà invece presso i Giardini Hanbury che avrà luogo, nella giornata inaugurale alle ore 16, il Wine Tasting sul Rossese di Dolceacqua condotto da Paolo Massobrio e Marco Gatti.

Seguirà alle ore 18.00, nella medesima cornice, il Talk Show "Mare e montagna: la multifunzionalità dell'agricoltura... è l'unica scelta?" moderato dal fondatore di Papillon cui parteciperanno l'on. Claudio Scajola, l’Assessore Regionale all'Agricoltura Giancarlo Cassini, Beppe Bigazzi, Barbara Ronchi della Rocca, Corrado Faissola Presidente A.B.I., Marco Gatti e lo chef Beppe Sardi.

Sempre i maestosi Giardini Hanbury saranno il luogo ideale per la degustazione di prodotti tipici e di un piatto appositamente preparato dallo chef Beppe Sardi de Il Grappolo di Alessandria (ore 19.30) con le materie prime di quel territorio, cui seguirà il concerto del cantautore Giorgio Conte (ore 20.30)

Sabato 28 aprile, invece, a Isolabona presso il Castello dei Doria alle ore 10.30 si terrà un interessante dibattito sull’olio extravergine di oliva Taggiasca alla presenza dell’esperto Luigi Caricato, della maestra di cucina Giovanna Ruo Berchera (autrice del libro Maramangio), di Paolo Massorbio, Marco Gatti e dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Giancarlo Cassini, cui seguirà la premiazione del concorso olio extravergine di Oliva Taggiasca 2007.

Sia a Dolceacqua che ai Giardini Henbury, nei tre giorni della manifestazione organizzata dalla Comunità Montana Intemelia e dall'Associazione Le Vie dei Colori e dei Sapori, sarà possibile degustare i prodotti tipici locali con orario 10-18.

L'AGENZIA DELLE DOGANE SU VINO, OLIO E SALE
Si terrà il 27 aprile presso l'Agenzia della Dogana di Trapani, alle 16, nella sala conferenze, un'interessante diattito su "Salute, economia, sviluppo per il territorio trapanese". Un'iniziativa che coinvolge tre tra le principali produzioni locali: il vino, l'olio e il sale.
Interverrano al convegno Antonino Maggio (Assessorato agricoltura Regione Siciliana) sui fattori che incidono su qualità e tipicità degli oli extra vergini di oliva; Giacomo Dugo (Università di Messina) su le peculiarità nutrizionali di vino e olio; Luigi Caricato (Teatro Naturale) su strategie di marketing nell'impresa olivicola; Giacomo Rallo (Cantine Donnafugata) su strategie di marketing nell'impresa vitivinicola; Vittorio Bivona (Direzione regionakle Dogane di Palermo) su controlli import-export, analisi e certificazioni doganali; e infine Antonio D'Alì Staiti, sule saline di Trapani, Paceco e Marsala.
A coordinare i lavori del convegno sarà il direttiorer delle Dogane di Trapani Ferdinando Giordano.