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Questa strana campagna olearia si può rimediare? Si riparte dal Sud

Degustare l'olio extra vergine d'oliva nuovo di Calabria e riflettere su un'annata che ha esaltato tutte le criticità del settore olivicolo-oleario italiano. Sabato 8 novembre a San Giorgio Morgeto va in scena la quindicesima edizione di PrimOlio

05 novembre 2014 | T N

Una campagna olearia piena di difficoltà, con la mosca svolazzante per gli oliveti già dalla fine di giugno e ancora attiva, con cambiamenti climatici che hanno prodotto un'estate umida e temperata e un autunno secco e caldo, per finire con i temporali violenti e i forti venti degli ultimi giorni.

Ma siamo sicuri che siano solo queste le criticità? Oppure semplicemente un'annata più storta delle altre ha fatto emergere tutte le note dolenti del comparto?

Quel che appare certo è che dopo questa campagna olearia nulla sarà più come prima. La tracciabilità totale ha ridotto enormemente le possibilità di truffe e anche il settore olivicolo-oleario si sta adeguando alla vecchia legge dell'economia sulla domanda e l'offerta. Poco prodotto e il prezzo sale.

L'Italia della qualità, e soprattutto il Sud olivicolo, può ripartire da qui. Il mercato non è più falsato, almeno in maniera così vistosa come in passato, da olio di carta. Bisogna però rimboccarsi le maniche. Certe convinzioni e certe pratiche agronomiche vanno adeguate ai tempi mutati.

L'Italia è il paese della qualità olearia, lo sanno in tutto il mondo, non basta un'annata storta per passare da primi della classe ad asini da mettere dietro alla lavagna.

Quali ricette, soluzioni e potenzialità ancora inespresse può ancora sfruttare il Sud olivicolo e la Calabria?
Se ne parlerà a PrimOlio, la tradizionale Festa dell'Olio nuovo calabrese, giunta quest'anno alla XV edizione. Un percorso di successo per un evento che ha accompagnato la crescita dell'olivicoltura calabrese in questi anni.

Sabato 8 novembre a San Giorgio Morgeto (RC), presso l'Olearia San Giorgio in Contrada Ricevuto, un programma molto ricco di attività per riflettere in compagnia di esperti del settore e dei prodotti tipici.

Si partirà alle ore 10.30 con la tavola rotonda dal titolo: le problematiche emergenti del settore olivicolo oleario.
Interverranno:
Domenico Fazari – Presidente PrimOlio
Carmelo Vazzana – Presidente Conasco
Cristina Ciccona – Fiduciaria Slow Food Regigo Calabria Area Greganica
Giovanni Gulisano – Direttore Dipeartimento Agraria – Università Mediterranea
Alberto Grimelli – Direttore Teatro Naturale

A seguire mini corso di analisi sensoriale, degustazioni di prodotti tipici e del gelato all'olio extra vergine d'oliva.

Alle ore 15.00 Assegnazione dei premi PrimOlio 2014

E' prevista la presenza del decano d'Italia Salvatore Caruso, 109 anni, vissuti a stretto contatto con gli olivi e l'olio calabrese.