Eccellenze oliandole dell'Amiata in presa diretta

Dici Maremma e pensi subito a un paesaggio incantevole, con tanta natura e spazi dedicati a un’agricoltura a misura d’uomo, con produzione di vini e oli d’eccellenza, e con tante altre materie prime alimentari dai tratti peculiari e unici. Di conseguenza, tutto ciò che è prodotto in Maremma si traduce inevitabilmente in una cucina che diventa di volta in volta la massima espressione evocativa di cibi dalla forte impronta territoriale. Dici pertanto “Maremma Food Shire” e pensi che effettivamente in un solo evento si possa concentrare in sintesi tutto ciò riguarda una provincia, quella di Grosseto, che ha saputo trarre da un territorio in passato difficile un angolo di mondo suggestivo e tanto generoso con i frutti della propria terra. Si pensi, tanto per fare un esempio, all’olio extra vergine di oliva a denominazione di origine protetta “Seggiano”, che da quest’anno si è potuto fregiare tra l’altro del bollino della Dop e farsi valere, a partire dall’olivagione 2011, in tutti i Paesi della comunità europea, e anche altrove, come già accade da molto tempo, giacché la fama degli oli prodotti nell’area di coltivazione dell’Amiata, ottenuti dalla cultivar Olivastra Seggianese sono molto apprezzati e prediletti dal consumatore, il quale come sappiamo aspira a oli delicati ma con carattere, fini ed eleganti ma ugualmente sapidi, con personalità.

Il consorzio della Dop “Seggiano” sarà presente con i suoi produttori alla manifestazione "Maremma Food Shire", e presenterà gli oli della passata campagna in attesa dell’olivagione 2011 ormai alle porte. L’evento si svolgerà presso l'area fieristica del Madonnino a Braccagni, in provincia di Grosseto, nei giorni 24, 25 e 26 settembre, e sarà un appuntamento cui non si può certo mancare, soprattutto se si ama l’anima più profonda di un territorio come la Maremma. L’evento, alla sua prima edizione, è organizzato dalla Camera di Commercio di Grosseto, e ha già meritato ampia visibilità sui media, a dimostrazione di come il territorio rivesta ormai nell’immaginario una centralità tale da saper attrarre e incuriosire tanta gente di ogni angolo del mondo proprio per le sue bellezze. E una autentica bellezza, secondo il presidente del Consorzio dell’olio Dop Seggiano, Oriano Savelli, sono anche gli olivi di questa terra, a partire dai mitici alberi secolari ormai entrati nel mito, come l’olivo della Strega e l’olivo di Semproniano, che portano con sé secoli e secoli di storia.

Anche le giovani piante qui trovano l’ambiente ideale per produrre olive che sanno fare la differenza una volta che giungono in frantoio per essere molite e ricavarci l’olio. La cultivar per eccellenza è qui la Olivastra Seggianese, capace di affrontare al meglio le insidie del freddo e di trasferire all’olio che si estrae una serie di componenti pregiate, sia sul piano salutistico, sia sul piano più strettamente sensoriale. Non è un caso che vi siano produttori che hanno conseguito importanti riconoscimenti a livello internazionale. Sono extra vergini dal fruttato erbaceo, con richiami al carciofo e alla mandorla, dalla buona fluidità e finezza al palato, dal gusto vegetale ed equilibrato, con una sensazione iniziale dolce e con note amare e piccanti armoniche e ben dosate. Sono oli da tutto pasto, quelli a marchio Dop “Seggiano”, da valorizzare in cucina come a tavola, adatti a moltpelici impieghi, proprio perché particolarmente versatili.

La zona di produzione degli extra vergini Dop Seggiano

Come opportunamente recita l’articolo 3 del Disciplinare di produzione, le olive destinate all’ottenimento dell’olio extra vergine di oliva Dop Seggiano si estende nei seguenti comuni della provincia di Grosseto: Arcidosso, Castel del Piano, Cinigiano, Roccalbegna, Santa Fiora, Seggiano, Semproniano e parte del Comune di Castell’Azzara.

Contatti e info

Consorzio Olio Seggiano Dop
Tel 0564 969615

Segreteria Consorzio Olio Seggiano: segreteria@consorzioolioseggiano.it