Bio e Natura

L’ESTATE 2006 SARA’ INSTABILE. PREVISIONI DI PIOGGIA E TEMPERATURE SOTTO LA MEDIA

A ondate di caldo seguirà, in particolare in luglio e agosto, un tempo perturbato e fresco. L’anticiclone africano non perdurerà troppo sulla nostra penisola, lasciando così spazio a precipitazioni, che localmente potranno risultare anche abbondanti. Temperature sopra la media solo nella parte centrale di giugno

03 giugno 2006 | Graziano Alderighi

Le prospettive per la stagione meteorologica estiva 2006 che emergono da vari modelli climatologici indicano un’estate che potrebbe assomigliare a quella del 2005.

In particolare appare scarsamente probabile che l’anticiclone africano perduri per lunghi periodi sulla nostra penisola.

Giugno si presenterà con tempo instabile e perturbato nelle prime e ultime settimane, mentre si attende cielo terso per la parte centrale.

Nei mesi di luglio e agosto potrebbe presentarsi un tempo frequentemente perturbato e fresco, intervallato da brevi pulsazioni calde africane.

Per il primo mese dell’estate meteorologica si attendono temperature sopra la media nella parte centrale, mentre per la prima settimana del mese e la parte finale del mese è atteso un tipo di tempo termicamente più affine al periodo stagionale con piogge localmente anche abbondanti.

Per quanto riguarda le temperature medie, dai modelli stagionali si capisce come si vivrà un’estate estremamente eterogenea. Gran parte della stagione estiva, giugno e luglio, infatti, sarà caratterizzata da un clima maggiormente caldo al Nord e, al contrario, da un clima in minor misura caldo al Centro-Sud. Al contrario, Agosto si contraddistinguerà per un clima più freddo su tutta la penisola, le zone maggiormente colpite da questo raffreddamento saranno le regioni centro-meridionali, ed in particolar modo quelle esposte maggiormente ad ovest.

E’ probabile che non vi saranno grandi variazioni per quanto riguarda la quantità di precipitazioni. L’unico elemento degno di nota si rileva al Centro-Sud, dove, soprattutto in luglio e agosto si potrà assistere ad un lieve aumento delle precipitazioni, sotto l’influenza di un aumento considerevole della piovosità nella parte sud-occidentale (Grecia, Iugoslavia, Albania e Macedonia) della penisola Balcanica.