Bio e Natura

UNA RICERCA SEGRETA MONSANTO SVELA LA NOCIVITÀ DEGLI OGM

Svelato dall’inglese “The Indipendent” uno studio di più di mille pagine della principale ditta produttrice di sementi geneticamente modificate. Cavie da laboratorio nutrite con il mais MON 863 hanno sviluppato in maniera anomala gli organi interni e il loro apparato immunitario risultava compromesso

21 maggio 2005 | C. S.

I ratti alimentati con un cereale geneticamente modificato hanno sviluppato in maniera anomala gli organi interni e la composizione sanguigna, ora si teme che anche la salute umana potrebbe essere influenzata mangiando Ogm.
È stato “The Indipendent” a rivelare i particolari di una ricerca segreta effettuata dalla Monsanto, il gigante delle sementi Ogm, che indica che i ratti, che hanno mangiato il mais geneticamente modificato, hanno sviluppato reni più piccoli e hanno anche subito variazioni nella composizione del loro sangue.
Secondo questo rapporto confidenziale, di ben 1139 pagine, questi problemi di salute erano assenti in un'altra serie di roditori alimentati con cereali tradizionali.
Rilevazioni importanti proprio mentre i Paesi europei, compresa la Gran Bretagna, si preparano per votare sulla possibilità di vendere al pubblico proprio il cereale Ogm incriminato. Durante la prossima settimana si attende un ulteriore voto dell'Unione europea, il risultato tuttavia non è scontato anche se oltre la Gran Bretagna sono altri nove i Paesi a che hanno annunciato un voto favorevole. Tuttavia, la rivelazione sugli effetti sulla salute dei ratti Monsanto hanno intensificato i dubbi sulla sicurezza del mais MON 863.
Sono stati molti i medici e gli specialisti che hanno attribuito le anomalie sulla composizione sanguigna alla compromissione dell’apparato immunitario o, peggio, alla risposta fisiologica dovuta all’insorgenza di qualche forma tumorale. Anche se la Monsanto ha bollato le anomalie dei ratti come insignificanti, dovute alle normali variazioni fra ratti, una fonte del governo britannico ha detto di essere preoccupato da questi nuovi risultati e di aspettarsi ulteriori informazioni.
Il cereale, nome in codice MON 863, è stato modificato dalla Monsanto per proteggere le colture dal fusarium.
Ora, tuttavia, una decisione che consenta la vendita del mais nel Regno Unito causerà un allarme diffuso. I dettagli completi della ricerca sono infatti inclusi in un rapporto completo, che Monsanto rifiuta di rendere pubblico considerando che "contiene informazioni confidenziali potenzialmente utili ai nostri competitors". Inoltre un portavoce di Monsanto ha detto: "se qualsiasi critico anti-biotech avesse dubbi circa la credibilità degli studi dovrebbero sollevarli con i governanti. Dopo tutto, MON 863 non è nuovo, essendo stato dichiarato sicuro, almeno quanto il mais convenzionale. da nove autorità nel 2003."

Fonte: The Indipendent