Le Serre Nuove. E' lo stile Ornellaia a fare la differenza

Di solito la seconda linea di una cantina è deludente. Sarà che le aspettative sono alte, specie se conosciamo il “fratello maggiore”, ma raramente capita che il secondo sia all'altezza.

Se poi parliamo di Ornellaia la sfida è improba.

"Le Serre Nuove" è però un'eccezione. Probabilmente la classica eccezione che conferma la regola.

Tenuta dell'Ornellaia è riuscita a produrre un vino che non deve essere considerato il secondo, anche se non è il primo.

"Le Serre Nuove" è una sfida per il degustatore che può apprezzare lo stile della società, il profilo Supertuscan, ma con una personalità diversa dal suo "fratello maggiore": "Ornellaia".

Probabilmente è l'ottima annata, probabilmente la professionalità di Alex Heinz, probabilmente l'esperienza di tutto il gruppo di lavoro di Tenuta dell'Ornellaia. Ma è davvero così importante carpire il segreto? Talvolta è semplicemente preferibile immergersi nella degustazione e nella contemplazione.

Le Serre Nuove 2009

54% Merlot, 31% Cabernet Sauvignon, 5% Cabernet Franc, 10% Petit Verdot

Le Serre Nuove è un vino equilibrato, tanto che l'artista Zhang Huan ha disegnato i tratti di Confucio, descrivendo vino e annata. "Le Serre Nuove" predispone effettivamente alla meditazione.

Il suo colore è intenso e offre un naso un ricco bouquet di frutti rossi maturi, conserve di frutta, con un finale speziato e peperino. Al palato è suadentemente pulito, pieno e rotondo. Impossibile non apprezzare il contenuto tannico che tuttavia non è aggressivo ma quasi setoso. Alla rotondità del Merlot si unisce la freschezza del Cabernet, il tutto in perfetto equilibrio grazie a una buona acidità.

Prodotto e imbottigliato da:

Tenuta dell'Ornellaia

Via Bolgherese 191 - Bolgheri, Castagneto Carducci (Livorno) - Italia

www.ornellaia.com