Massime e memorie

IL TERRENO DOMATO DALLE SEGHE A MOTORE

11 settembre 2004 | T N

Il terreno domato dalle seghe a vapore e i trapani di gramigna ci daranno il buon esempio, una gazza ubriaca salta uno alla volta i solchi imporporati di niello. E’ giunta al termine l’aratura del crepuscolo e sulla piazzola della chiesa, tra i lastricati, fioriscono i bouquet di latte delle promesse d’amore. Il malinconico saluto delle vecchie cuffie, la parte di responsabilità del notaio e del maniscalco, svaniscono nella mattina di limonata gassosa. Un contadino rospo dal bianco gilè picchiettato di bottoni arrugginiti, beve alla salute degli innamorati. I vestiti adorabili come dalie.


André Breton
Phiplippe Soupault





Testo tratto da: André Breton, Phiplippe Soupault, I campi magnetici, a cura di Luigi Fontanella, Newton Compton, Roma 1979