Massime e memorie

CANTO SABINO TRA GLI ULIVI

04 settembre 2004 | T N

Canto sabino


Nel paese di Poggio Catino
cantano quattro sabine e lavano
cantano nel fiume fra i verdi ulivi:

Se nessuno mi vorrà
olio non ci sarà: bene
e terra il male ingoierà.
E se mi sposerò
un re sia marito per me.

Nel paese dove un vulcano dorme
e una fanciulla coglie
fragole, tra le ossa
sotto i fichi cantano:

Se nessuno mi vorrà
olio non ci sarà.
Né scioglierò i capelli
benedetti in acqua piovana
baciati dal sole di menta.

Nel paese dall’ampio sguardo,
dove fanciulla una madre sicura cantava:
E se nessuno mi vorrà
sulla testa mi metterò le bacche,
e la vendemmia sarà uva
prima della rugiada:
ahi, che amarore per i miei nemici!
E, se mi sposerò,
un re sia marito per me.

Ahi che amarore per i miei nemici!


Elio Fiore



Testo tratto da: Elio Fiore, Dialoghi per non morire, All’insegna del pesce d’oro, Milano 1989.