Massime e memorie

IL RITMO DELL'ANIMA

03 luglio 2004 | T N

Le ho scritto una lettera.
Mi è sempre piaciuto scrivere lettere. Le parole sono un corteggiamento violento. Entrano dentro la carne di chi le legge.
Le parole scritte fanno paura.
Ho sempre pensato che quando si scrive venga fuori il ritmo dell'anima; quando si parla si mente, quando si scrive no. Non è possibile. E' come tirare fuori da sé qualcosa di vitale e spaventoso, come un organo spiaccicato sulla carta.
Incartare un fegato e spedirlo, questo è scrivere lettere.


Simona Vinci


Testo tratto da: Simona Vinci, In tutti i sensi come l'amore, Einaudi, Torino 1999