Massime e memorie

IL CIBO CHE NUTRE

Un omaggio a Fosco Maraini, scrittore, antropologo, orientalista tra i più apprezzati al mondo. Scomparso nella notte tra il 7 e l'8 giugno a Firenze, dove era nato nel 1912, ha pubblicato di recente da Mondadori il volume Paropàmiso, storie di popoli e culture, di montagne e divinità

12 giugno 2004 | T N

Il cibo rivela molto di una cultura. Da bambino, durante un'assenza dei miei genitori, una mia zia inglese venne a stare con noi. Davanti alle mie lamentele per i suoi piatti davvero immangiabili, se ne uscì con l'affermazione, per me strabiliante:

"My dear boy, food must not taste good."

Il cibo deve servire per nutrire, non deve essere buono: questo è un punto di vista tipicamente protestante, assolutamente incomprensibile per un cattolico. Perché per un cattolico ci sono i digiuni, ma solo in certi periodi c'è il magro, ma insomma anche il magro può essere ben condito.


Fosco Maraini


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