Massime e memorie

IL CORPO CHE INGRAVIDA

17 aprile 2004 | T N

Nel sapere agrario l'analogia fra il corpo femminile che ingravidava concimato dal sangue corrotto e putrefatto (il seme maschile era ritenuto escremento del sangue) e il corpo della donna-terra fecondato da sughi tanto più vitali e creativi quanto più marci, sfatti, putrescenti, è strettissima. Il pensiero premoderno (non soltanto la scienza dei campi) non ha mai dissociato la fertilità dalla putrefazione, la riproduzione dalla corruzione, la vita dalla morte feconda.

Piero Camporesi

Testo tratto da: Piero Camporesi, L'officina dei sensi, Garzanti, Milano 1991