Massime e memorie

AGLI ORDINI DI TUTTI

14 aprile 2007 | T N

Il signor Haneda era il capo del signor Omochi, che era il capo del signor Saito, che era il capo della signorina Mori, che era il mio capo. E io non ero il capo di nessuno.
Si potrebbe dire diversamente. Io ero agli ordini della signorina Mori, che era agli ordini del signor Saito, e così di seguito, con la precisazione che gli ordini verso il basso potevano saltare i gradini della scala gerarchica.
Per cui, alla Yumimoto, io ero agli ordini di tutti.

Amélie Nothomb



Testo tratto da: Amélie Nothomb, Stupori e tremori, a cura di Biancamaria Bruno, Voland, 2001