Massime e memorie
LA CAROTA E LA CIPOLLA
22 gennaio 2005 | T N
La carota era molto invidiosa della cipolla e diceva per me non piange mai nessuno. Mi tagliano a pezzetti e a fettine, mi pelano, mi friggono, mi grattuggiano, me ne fanno di tutti i colori e mai uno che pianga per me. Avete mai visto qualcuno piangere per una carota?
Non che le cipolle abbiano un destino migliore della carota, anche loro vengono affettate, bollite, arrostite, fritte e soffritte, mangiate anche crude nell'insalata, ma almeno tutti piangono per loro. Non c'è un cuoco o cuoca che non gli vengano gli occhi lucidi mentre si mette a tagliare una cipolla. Che cosa avrà mai la cipolla per essere così compassionata?
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Luigi Malerba
Testo tratto da: Luigi Malerba, Storiette e Storiette tascabili, Einaudi, Torino 1994