Massime e memorie
DENTI SOTTO SPIRITO COME LE AMARENE
Ecco uno stralcio che suona provocatorio per chi non conosce lo stile e l'approccio di una tra le più grandi narratrici italiane di questi ultimi anni. Si tratta di Silvana Grasso, una siciliana di grande bravura e di fascinosa bellezza
11 dicembre 2004 | T N
Denti ne aveva persi molti Clementina. Senza dolore e senza sangue.
La gengiva finiva per sputarli e Clementina per lo più finiva per ingoiarli assieme alla minestra, o a un mozzico di pane.
Quando se n'accorgeva era ormai tardi. Aspettava qualche giorno, e poi, pazientando per via degli occhi che ci vedevano sempre meno, li recuperava nel vaso da notte assieme al bisogno grande. Li lavava per bene e li custodiva sottospirito, come le amarene, in una boccetta di vetro.
Questa di conservare sotto spirito le cose più impensabili era una delle sue fissazioni.
Silvana Grasso
Testo tratto da: Silvana Grasso, Ninna nanna del lupo, Eimaudi, Torino 1995
