Massime e memorie

LA CAMPAGNA? UNA GAREGGIANTE METASTASI DELLA CITTA'

Una provocazione di Guido Ceronetti da La carta è stanca

04 dicembre 2004 | T N

...credo che siano da compiangere le generazioni che ormai, nate o non nate in campagna, potranno vederla soltanto come un prolungamento, una gareggiante metastasi della città, una pagina di etnografia incollata sui miasmi, un maliconico diorama di vita animale e vegetale ammorbata e disseccata.
Una delle più offensive stupidità che si sentano dire dalla malavita laureata, indottrinata e disumanizzata è che bisogna ridurre sempre più l'antitesi città-campagna. Non è certo come un impossibile ritrapiantarsi di orti e di ulivi nei morti tessuti urbani che questa ottusa canaglia immagina la sua riduzione dell'antitesi.

Guido Ceronetti



Testo tratto da: Guido Ceronetti, La carta è stanca. Una scelta, Adelphi, Milano 2000