Massime e memorie

IL NATURALISTA COSCIENZIOSO

Un brano tratto da Inventario della casa di campagna, di Piero Calamandrei, l'insigne giurista e uomo politico

27 novembre 2004 | T N

Il bene che gli entomologi vogliono agli insetti si manifesta prima di tutto nel modo delicato col quale sanno indirizzarli alla morte: non con impulsiva brutalità, ma con caritatevole precisione scientifica. Di questa differenza non posso pensare che gli insetti siano noncuranti: altro è per una nobile vanessa cader tra la polvere malamente tramortita sotto le cappellate di un ragazzaccio inconsapevole che la chiama semplicemente farfalla, ed altro finir degnamente nel retino di uno scienziato, che la colloca appena morta, decorata di bei nomi latini, al posto d'onore predisposto per lei nelle genealogie dei lepidotteri.

Quando intrapresi, più non bastando l'erbario alla mia vocazione di naturalista, la raccolta delle farfalle, il professore mi avvertì che per il collezionista coscienzioso il difficile non sta tanto nel chiapparle, quanto nel farle morire a regola d'arte.

Piero Calamandrei


Testo tratto da: Piero Calamandrei, Inventario della casa di campagna, Vallecchi, Firenze 1995