La voce dei lettori
Troppa violenza in famiglia
24 aprile 2010 | T N
In Italia si conta un omicidio in famiglia ogni due giorni, più delle mafie e della criminalità comune. Emerge da un rapporto Eures-Ansa. Quello che sembrerebbe l'ambiente più sicuro è in realtà il più ricco di insidie: sono i rapporti familiari a causare talvolta tensioni, odi, violenze che sfociano non di rado in uccisioni. E si tratta di eventi difficili da prevenire e da contrastare. Negli ultimi 7 anni sono state complessivamente circa 1.500 le vittime di queste situazioni . Da quanto emerge dal rapporto annuale Eures-Ansa, tuttavia, i numeri sono in calo: 226 omicidi in famiglia nel 2000, anno record del decennio, 135 omicidi nel 2008. In circa un terzo di questi omicidi (56 casi) la vittima è il coniuge-convivente, di solito la donna. Il killer in prevalenza è lâuomo.
Mario Pulimanti
Lido di Ostia -Roma