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La pandemia e il sistema dei vaccini

15 novembre 2009 | T N

Dietro alla pandemia c’é il sistema dei vaccini, che si è messo in modo con una velocità incredibile. Si calcola che questo imponente laboratorio alla fine dell’epidemia sarà stato in grado di fornire oltre un miliardo di vaccini. Nel mondo molte persone stanno avendo accesso al vaccino perché rientrano nelle categorie considerate a rischio. I governi di tutto il mondo hanno stanziato fondi straordinari per proteggere la popolazione da una pandemia che non solo potrebbe mietere migliaia di vittime, ma che inciderebbe non poco sulle finanze dei Paesi. Si calcola che per un euro speso per il vaccino se ne risparmiano dai 20 ai 30 per visite e ricoveri e che l’indotto delle giornate di lavoro che verranno comunque perse supera di gran lunga il costo dei vaccini. Le stime parlano già di almeno 300 milioni di euro di lavoro persi dall’industria italiana. Cifre che danno il senso dell’impatto che questa pandemia sta provocando a livello mondiale. Il vaccino rimane l’unica strada percorribile. Per non parlare dell’abbattimento quasi totale delle visite dal medico di base e del consumo degli antibiotici o dei farmaci da banco. E il parco dei numeri si arricchisce anche di altre cifre, come ad esempio l’immane giro economico che ruota attorno a questa influenza. Per quanto riguarda la messa in commercio del vaccino, la sperimentazione sembra sia stata fatta con calma e serenità, anche se si sa che i rischi sono minimi in quanto già si conosce la tecnica. E non sarebbe male vaccinare anche altre categorie di cittadini, oltre quelle a rischio che già si stanno vaccinando in questi giorni.

Mario Pulimanti
Lido di Ostia -Roma