La voce dei lettori
Anche il mondo della ristorazione vuole una nuova classe dirigente
Ci scrive Matteo Scibilia: con l'eccellenza e la memoria del gusto, è nato in Lombardia un consorzio tra cuochi e ristoratori
20 giugno 2009 | T N
Caro Caricato,
dato che osservate che anche nel mopndo dell'olio c'è bisogno di una classe dirigente e di un nuovo associazionismo, noi ristoratori ci stiamo provando, e come ben sai sono convinto che l'unione faccia la forza, dacci una mano pubblica.
Con affetto
Matteo Scibilia
CUOCHI E RISTORATORI DI LOMBARDIA, SOCIETAâ COOPERATIVA CONSORTILE a r.l.
LâECCELLENZA E LA MEMORIA DEL GUSTO
Cari Amici,
come potete notare, con un pò di fatica, ci siamo riusciti, il Consorzio è nato.
Eâ stato eletto un consiglio direttivo di 13 colleghi, di tutta la Lombardia, e dopo solo 15 giorni siamo già a oltre 30 soci.
I prossimi passi sono chiari, lâobbiettivo di 200 soci in Lombardia, e per prima cosa ricostruire un rapporto privilegiato con lâagricoltura e tutto il mondo agroalimentare, nostro vero partner e alleato.
Ma la prima operazione è ricostruire, può sembrare presuntuoso, un ricettario della Cucina Lombarda e della cucina italiana allâinterno della nostra regione, infatti ci stiamo attivando per iniziare una raccolta di ricette di tutti i soci e dei ristoratori che operano in Lombardia, chiederemo ai referenti della Regione di aiutarci, per un risultato che darà risalto a tutti noi ed al Turismo della stessa.
Il mondo dellâolio aspetta un segnale di attenzione, basti pensare allâolio dei nostri Laghi, spesso sconosciuto, noi cuochi e ristoratori siamo in grado di dare a questo grande prodotto Italiano, il giusto riconoscimento.
Il compito è stato affidato ad un nostro Vicepresidente, nonché uomo dellâolio, Gino Celletti che sta già preparando un Master sullâolio apposta per noi.
Il Vino è un grande alleato della nostra cucina, per ribadirlo in tutto il suo valore abbiamo affidato questo compito a due dei nostri migliori dirigenti, Piero Solci storico â vinaio â di Milano ed enologo nellâOltrepò Pavese e Pietro Milo, ristoratore a Cesano Maderno e responsabile AIS di Monza e Brianza.
Iniziare, subito, un rapporto con le scuole di settore, aiutandole a migliorare il percorso formativo dei futuri cuochi, ma soprattutto cercare di ridare valore al personale di sala. Punto nevralgico, oggi, delle nostre aziende.
Iniziare un percorso di collaborazione con i nostri sindacati nazionali, cercando di ristabilire un ruolo preciso, le attività di promozione sono delle associazioni dei Ristoratori, ognuna con le proprie identità professionali, il sindacato deve tornare a fare il sindacato e non solo come spesso accade, lâagenzia di PR dei pubblici esercizi.
Utilizzando i Ristoratori solo come copertura. Ci attiveremo anche, con la nostra Regione, soprattutto con lâassessorato al Commercio ed allâAgricoltura
Cercheremo di incontrare il nuovo Ministro del Turismo, lâOn. Brambilla da cui ci aspettiamo unâattenzione particolare, non solo è lombarda ma anche brianzola.
Come potete notare compiti e obbiettivi ardui, ma concreti.
Possiamo già registrare qualche segnale positivo, lâincontro ed il desiderio di collaborazione avuto con Sonia Re, dellâ Associazione Cuochi Italiani, lâ incontro cordiale ma al calor fuoco con Edi Sommariva della Fipe a cui ho fatto presente il malessere della Ristorazione.
Posso in qualità di Presidente ribadire a tutti, che saremo rispettati solo se dimostreremo di essere capaci di stare assieme.
Cultura e credibilità professionale sono la nostra vera storia.
Siamo Ristoratori, cuochi, maestri, artisti e artigiani del cibo e dellâospitalità .
Dobbiamo essere sempre più coscienti e consapevoli di essere capaci di dare forza al nostro Turismo ed alla nostra Economia, e di conseguenza ridare energia al nostro grande Paese a cominciare dalla nostra Regione Lombardia.
Dobbiamo essere sempre più consapevoli del nostro valore commerciale, siamo lâultimo anello della catena produttiva e distributiva ma i primi nei consumi e siamo importantissimi.
Consiglio di Amministrazione
Matteo Scibilia
Presidente, Osteria della buona condotta, Ornago
Roberto Andreoni
Vicepresidente, Rist. Via del Borgo, Concorezzo
Ruggero Bonometti
Vicepresidente, Osteria Nonna Mercede, Brescia
Gino Celletti
Vicepresidente , Frantoi Celletti, Milano
Segue l'elenco dei Consiglieri.