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Fondi europei per l'agricoltura. E le aziende sementiere?

Ci scrive Almerico Pagano: il nostro settore è tenuto in scarsa considerazione, eppure le sementi hanno la proprietà esclusiva di essere custodi della conservazione delle biodiversità

06 giugno 2009 | T N

Sottopongo alla vostra gentile attenzione una mia breve considerazione.

Perché, in senso lato, quando si parla di agricoltura non si citano mai le aziende sementiere che come quella della quale faccio parte che dal 1925 produce e commercializza una vasta gamma di sementi da fiore, orto, aromatiche-officinali, prato leguminose ed in Italia ce ne sono tante altre poco sono tenute conto dagli organismi preposti per potere beneficiare di finanziamenti?

Voglio pure considerare l'atipicità della attività. Ma c'è un dato inconfutabile che i soggetti valutatori in genere hanno sempre sottovalutato, ed è quello che le sementi hanno la proprietà esclusiva di essere custodi della conservazione delle biodiversità vegetali.

Cordiali saluti

Almerico Pagano
Scafati (Salerno)