L'UOMO DI BASCHI, LA DIRIGENZA CNO E L'EXTRA VERGINE, OVVERO L'ASSURDO CHE DIVIENE REALTA'

Complimenti per la schiettezza dell'articolo su l'uomo di Baschi.
Tante volte, vedendolo in TV avevo pensato le stesse cose, infastidita e scandalizzata dalle sue affermazioni. Grazie perciò per avere interpretato i giudizi di molti. Ciò che maggiormente dispiace è comunque l'incompetenza da parte di chi sceglie queste persone per promuovere un prodotto, anche perchè Vissani sull'olio extra vergine di oliva è scivolato più volte!
Rosa Sarullo


Non so se sia solo incompetenza. Non credo che a certi livelli dirigenziali si possa essere semplicemente incompetenti, lo trovo assurdo. Però accade, con assidua frequenza. La cultura, che non è soltanto libresca, è un bene purtroppo raro. Ho conosciuto tanti contadini senza anni di studio alle spalle, eppure colti. La cultura è anche una questione di civiltà: significa non calpestare e stravolgere ciò che appare evidente. L'intelligenza è un valore che va rispettato. Non vorrei pensare solo in negativo, ma in molti credo la tengano così di conto da nemmeno usarla, un po' come il salotto buono che nasce e muore intonso, per non sciuparlo.
Luigi Caricato