La voce dei lettori

Non solo Gs e DìperDì, anche Sigma svilisce l'olio extra vergine di oliva

A Messina, in un manifesto, la bottiglia in offerta sotto i due euro. C'è da augurarsi una nuova stagione

16 maggio 2009 | T N



Gentile Direttore,
sono un appassionato lettore del Suo settimanale ormai da tanti anni e Le faccio i miei complimenti per l'attenzione che riserva al misero comparto dell'olio extra vergine. Le voglio segnalare che il caso "Portaro" non è unico in Italia (link esterno). Tempo fa, passeggiando per le vie di Messina, ho visto un bel manifesto, che Le invio in allegato, dove primegiava in bella vista un olio "extra vergine"""di oliva""" al mitico prezzo di 1,99 euro. La rabbia è stata tanta ma l'unica cosa che ho potuto fare è stata una foto.

L'offesa per me agricoltore è stata forte ed ho deciso di segnalare il caso al
Ministro Zaia con lo strumento più veloce in mio possesso "Facebook". La foto è sul profilo del Ministro a fianco di quelle del G8 agricolo, non conosco gli
sviluppi della situazione mi auguro soltanto che si possa iniziare una nuova
stagione.
Grazie per l'attenta e puntuale informazione.

Muzzugio



Grazie a lei per la segnalazione. Sono convinto che oltre alle gravi colpe degli esercizi commerciali ci sia l'altrettanto grave corresponsabilità di quelle aziende che si prestano volentieri a questo mortificante gioco al massacro, senza provare alcun senso di colpa.

Con tutta sincerità, chi entra nel vortice del sottocosto estremo - quello ingiustificabile sul piano razionale - non ha certo a cuore il prodotto che di fatto svilisce - ammesso che un prodotto sottocosto abbia ancora una sua dignità, sul piano strettamente merceologico.

Dobbiamo rassegnarci all'idea che l'olio extra vergine di oliva sia ormai un alimento sputtanato o credere che si possa ancora far qualcosa per salvarlo dalle speculazioni?
E' questo il grande dilemma per il futuro.

Luigi Caricato