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Agriturismo sboom / 2. I pensieri di un giovane agricoltore

Alessandro Martini: un duro colpo da chi ha investito in strutture da mille e una notte, per poi detrarre tutto dalle tasse

20 dicembre 2008 | T N

Agriturismo, più che boom è sboom: link esterno

ciao stefano
sei un grande!

io sono alessandro martini proprietario di un piccolo agriturismo, "la
lazzarona", opero nel settore da 13 anni e da 9 anni ho un agriturismo.
anche se personalmente non ti conosco devo dire di essere d'accordo con
tutto quello che dici, noi per esempio andavamo "alla grande" fino al
2002, anno del tracollo; oggi i prezzi sono gli stessi ma le presenze sono
diminuite ed i costi aumentati in maniera esponenziale!

aggiungerei un'ulteriore cosa a quello che hai detto tu: un'altra
"mazzata" ce l'hanno data gli industriali i quali hanno investito
nell'acquisto e ristrutturazione di agriturismo non solo per moda ma
soprattutto per investire i soldi delle loro società detraendoli dalle tasse.

conseguenze: hanno tirato fuori delle strutture da mille e una notte facendoci
una concorrenza spietata ed in più, con i loro commercialisti e le loro
amicizie sicuramente hanno preso quei contributi statali o comunitari che magari potevano arrivare a me o ad altri un giovani imprenditori.
scusami dello sfogo ma la lettura del tuo articolo (link esterno) ha confermato quello che io
penso da diversi anni.
grazie ancora

alessandro