La voce dei lettori

L'ultilizzo della sansa vergine in purezza quale biomassa/combustibile

Tutti a cercare informazioni chiare e dettagliate, ma il decreto 152 è di difficile interpretazione

15 marzo 2008 | T N

Gent.mo direttore
Si moltiplicano da qualche tempo le richieste di informazioni (chiare e dettagliate) sulla legalità di utilizzo, quale conbustibile, della sansa vergine tal
quale come prodotta dai frantoi (soprattutto quelli tradizionali).
Il D.Lgs 3/4/2006 n.152, di difficile interpretazione e di generica indicazione sul prodotto in questione, abroga il DPCM 8/3/2002 e 8/4/2004, per cui, come sempre vi è diversità di interpretazione nella sua applicazione da parte
soprattutto delle Agenzie per l'Ambiente.

Un intervento in tal senso sul preziosissimo Teatro Naturale sarebbe di grande aiuto per tutti i fortunati ed assidui lettori.


Cordialità.

Carmine Borreca
Presidente Associazione Frantoi Oleari


Caro Presidente,
informazioni precise, chiare e dettagliate. E' chiedere troppo in Italia, dove tutto è mutevole e nulla è certo, in fatto di interpretazioni.
Abbiamo già trattato l'argomento, e ci possiamo ritornare senz'altro su, nei prossimi numeri, ma mettere d'accordo le varie Agenzie per l'Ambiente, questo no, è un'operazione davvero improbabile.
L.C.