La voce dei lettori

VISSANI E ANCORA VISSANI. QUANDO SULL'OLIO SI CONTINUA A SCIVOLARE

Ci scrive Ettore Franca, presidente di Olea: troppa gente che si autonomina esperta

01 dicembre 2007 | T N

Caro Luigi,
come giustamente hai denunciato, il premio a Vissani è una offesa a chi, da anni, spende passione e la propria umile competenza ai consumatori e a che l'olio produce.

O.L.E.A (Organizzazione Laboratorio Esperti e Assaggiatori), l'associazione (www.olea.info), che presiedo, ha dato vita a conferenze e incontri con le categorie della filiera, ha parlato di olio nelle scuole dai bambini delle prime classi agli studenti delle superiori, ha organizzato e gestito all'estero e in Italia in lungo e in largo, centinaia di corsi nel quadro del progetto "Miglioramento qualità", ha preparato migliaia di "assaggiatori", dalla curiosità
alla semplice conoscenza di alcuni ma seguendone molti fino alla preparazione di componenti di panel e di capo-panel, ha animato decine di concorsi costringendo i produttori a confrontarsi scrollando l'atavica convinzione che "il proprio olio è il migliore del mondo", infinite volte ha attivato "banchi di assaggio" nell'ambito di fiere, mostre, rassegne e dovunque ha difeso gli oli
da oliva perseguendone e facendone conoscere la qualità.

Ha creduto, e crede, in questo prodotto al quale dedica la propria disinteressata attività.
Purtroppo, nel campo, si muovono "gigioni" e "piacioni" che si autonominano "esperti" solo perché hanno di fronte una telecamera o un microfono, o firmano una rubrica su qualche rivista e ritengono che l'esperienza, forse di un settore, automaticamente è esportabile in tutti gli altri.

Lo scandalo è che questa gente, fra l'altro pagata da soldi pubblici, distrugge con stupidi atteggiamenti teatrali, il lavoro di tanti che con serietà, gratuitamente o con molto meno soldi pubblici, cercano di trasmettere informazioni corrette.
Se nell'onda di questo andazzo che mira soltanto all'audience, una Regione, che nell'olio da oliva ha uno dei tesori di cui giustamente va fiera, intende fregiarsi di certi "premiati", viene voglia di chiudere tutto e mandare al diavolo.
Purtroppo, per serietà, non ci si riesce.

Ettore Franca
Presidente Olea