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La svolta in rosa di AIRO: Marta Mugelli alla presidenza

La svolta in rosa di AIRO: Marta Mugelli alla presidenza

La volontà del nuovo corso dell'Associazione è cercare coinvolgere in modo ancora maggiore la ristorazione nei progetti, mettendo sempre l’olio extravergine di oliva al centro di esperienze nuove e originali

30 aprile 2024 | T N

Gentilissimo Direttore,

a qualche giorno di distanza da Taste the Difference 2024, vorrei rivolgermi agli amici e ai soci di A.I.R.O. per ringraziare tutti per l’affetto e il calore che mi è stato trasmesso, in un giorno importante, quando è stata annunciato l'inizio della mia presidenza.

Ho ricevuto tanti abbracci, tante carezze e tanti sorrisi sinceri, e questo per me vale più di ogni altra cosa, in un mondo, quello dell’olio extravergine di oliva, dove spesso manca la solidarietà e il voler fare squadra, e dove troppe volte si percepiscono individualismi e interessi personali. Quando Filippo Falugiani, ormai 12 anni fa, mi propose di fondare A.I.R.O., per me fu una grande scommessa, ero molto combattuta fra il bisogno di voler dare il mio contributo a questo comparto, dove mio malgrado sono nata e cresciuta, e il rischio di rimanere “schiacciata” da un cognome fin troppo pesante per me.

Ha prevalso la voglia di provarci, spinta non solo dall’entusiasmo di Filippo, ma anche dalla positività di tante persone che nel corso degli anni mi hanno fatto appassionare in modo ancora più profondo a questo prodotto. Queste persone sono tutte quelle che, in modo diverso, hanno dato un contributo ad A.I.R.O. affinché crescesse e si sviluppasse, prima fra tutte Elisa Corneli, responsabile di tutta la parte didattica.

Una delle caratteristiche che contraddistingue la nostra associazione è quella di ascoltare i propri soci e collaboratori per cercare di percepire esigenze e necessità e migliorare la nostra offerta formativa e i servizi per i soci; in questi anni ho capito che intorno all’olio c’è ancora tanto fermento ed è importante per noi essere uno dei tanti punti di riferimento per chi opera in questo settore. Con la mia nuova carica cercherò di continuare ad ascoltare i suggerimenti, i consigli, i bisogni e anche le critiche, che, quando costruttive, servono a mantenere alta la guardia e a non fermarsi mai. Grazie anche all’aiuto del vice presidente Andrea Perini, e al costante contributo di Filippo, nella nuova qualità di direttore, cercheremo di coinvolgere in modo ancora maggiore la ristorazione nei nostri progetti, mettendo sempre l’olio al centro di esperienze nuove e originali. Sono in progetto anche nuove collaborazioni e nuove attività, volte a dare un ulteriore spinta all’Associazione e a valorizzare le tante persone formate in questi dieci anni e forse riusciremo finalmente anche a dare spazio alla parola “internazionale” che è parte integrante del nostro nome.

Non per ultimo cercheremo di sostenere in modo ancora più deciso i produttori di olio, categoria che mi sta molto a cuore facendone io stessa parte, che negli ultimi anni stanno soffrendo particolarmente, offrendo spunti di rilancio, opzioni da affiancare a quello della produzione e vendita olio, consulenze personalizzate, affiancamento nella vendita alla ristorazione; perché quello della produzione olivicola è un patrimonio che non pu  essere perso.

Vi saluto infine augurandomi che ognuno di voi si senta parte di A.I.R.O. e abbia voglia di condividere idee e passione, perché la forza di questa associazione sta proprio nel riunire sotto lo stesso tetto soggetti apparentemente lontani, ma che possono migliorarsi e integrarsi a vicenda.

Buon lavoro a tutti,

Marta Mugelli