La voce dei lettori

MA IL RAPPORTO QUALITA'/PREZZO PER FITOFARMACI E CONCIMI ESISTE?

Tante riviste specializzate parlano di quel concime o di quel prodotto a base di rame in granuli verdi, rossi, gialli, così tanto efficace ecc.
E il rapporto qualità prezzo quando sarà preso in considerazione nel mondo agricolo?

23 settembre 2006 | T N

Perché non esiste una chiara indicazione dei prezzi dei prodotti fertilizzanti e fitosanitari?
Tante riviste specializzate parlano di quel concime o di quel prodotto a base di rame in granuli verdi, rossi, gialli, così tanto efficace ecc.
E il rapporto qualità prezzo quando sarà preso in considerazione nel mondo agricolo?
Cordiali saluti

Vito Alicino

Egr. Sig. Alicino,
la questione dell’indicazione del prezzo sulle confezioni di fitofarmaci e di concimi è in realtà molto vecchia. I produttori, di solito, si giustificano dicendo che non indicano alcunchè sulla confezione ma che comunicano a grossisti e dettaglianti il prezzo consigliato. In realtà questa politica, pur lecita, va a discapito degli agricoltori, costretti, alle volte, a girare o a molteplici telefonate per trovare le migliori condizioni economiche. Una strategia che, però, favorisce i commercianti che sono più liberi di praticare i prezzi che ritengono più “giusti” con minori possibilità di controllo da parte degli agricoltori.
Quanto al rapporto qualità/prezzo dei mezzi tecnici, non posso convenire con le sue riflessioni. Un prodotto che presenta alta efficienza in determinate condizioni pedoclimatiche può risultare poco efficace in altri ambienti. In agricoltura è difficilissimo, per non dire impossibile, che si presentino uguali condizioni anche in aziende site a pochi chilometri di distanza. La scelta del principio attivo più adeguato, così come della formulazione dei concimi, o anche del mix dei diserbanti, come naturalmente delle epoche di intervento, vanno necessariamente tarati in funzione di un complesso sistema di parametri aziendali. Il rapporto qualità/prezzo di un mezzo tecnico è quindi un indice tipicamente aziendale, funzione delle esperienze e delle prove condotte direttamente dall’imprenditore o da un tecnico, di solito l’agronomo. Spesso invece i contadini si affidano ai consigli di tecnici venditori, agenti, che non possono, per ovvie ragioni, essere totalmente obiettivi, e che hanno pronte mille valide giustificazioni per spiegare la mancata efficacia del prodotto.
Cordiali saluti

A.G.