La voce dei lettori
... E SIAMO A CHIEDERCI SE IL MERCATO DELL'OLIO DI OLIVA...
Una lettera di Vito Alicino: produzione 100% solo italiano o prodotto industriale?
17 giugno 2006 | T N
MAXISEQUESTRO DI VENTIMILA LITRI DI VARI OLI VEGETALI TRA TORINO,
MILANO E MESSINA
Olio di semi geneticamente modificato senza la prevista indicazione,
olio di soia spacciato come extra vergine d'oliva e olio di oliva
venduto in latte ma senza etichetta. Queste le principali
irregolarità riscontrate dall'Icrf. Il settore oleario di nuovo preso
di mira dai truffatori?
(10 Giugno 2006 TN 22 Anno 4)
E stiamo ancora a chiederci se il mercato dell'olio di oliva e'
destinato a subire una ulteriore riduzione dei prezzi?
Ci domandiamo della fioritura in Spagna, e del mercato spagnolo?
Ma perche' il mercato dell'olio spagnolo ha le stesse tipologie di
qualità come quello italiano?
Andiamoli a vedere i frantoi spagnoli con le olive accatastate in
attesa dello molitura nei piazzali, con cataste alte 6-7-8 metri, gli
scoli delle acque delle olive gia' in fermentazione con il relativo
fetore.
La domanda nasce spontanea: siamo a parlarci del mercato dell'olio di
oliva, ma quale mercato?
Quello che autentica la produzione 100% solo italiano, frutto del
solo lavoro di campagna e che ha bisogno di "VALIDE PROMOZIONI ED
INFORMAZIONI" o il mercato dell'olio industriale che spaccia l'olio di
raffineria, le miscele e le adulterazioni le importazioni parallele
ecc. ecc.
Vito Alicino