CHI HA UCCISO L'OLIO TOSCANO?

Carissimo Dr Luigi, ho letto con molto piacere, come è di norma, il messaggio di oggi 10 dicembre. Tuttavia debbo fare alcune mie precisazioni:

1- nella rubrica “eventi”: Viaggio nel Molise dell’ olio tra le terre del Vescovo” di P.d.L. si fa riferimento che a Teramo ??? ci sarà una manifestazione sull’olio nei giorni 10, 11 …….ecc.- Vado a leggere più in particolare e vedo che tale manifestazione si svolgerà a Termoli (CB). Stante ciò prego voler rileggere bene le informazioni trasmesse, onde evitare viaggio nella direzione opposta e per lo stesso motivo non fa male eventuale ripasso della geografia dell’ Italia.

2- Nella rubrica tecnica “La voce dell’Agronomo”: Chi ha ucciso l’olio toscano?” si apre con il grido del prezzo all’ingrosso, dell’olio Igp Toscano, di 5,90 euro al Kg. E poi si termina l’articolo con tre domande alle quali vorrei aggiungere la mia domanda: “Quanto olio Igp toscano si produce e quanto se ne commercializza”? e di conseguenza quanto olio di altre Regioni italiane passa per olio toscano??



Tale domanda scaturisce dall’analisi di alcuni fatti:



a) Ci si preoccupa di un prezzo basso dell’olio Igp toscano e non si analizzano i prezzi bassi di oli DOP di altre provenienze (Andria: 3,87??? e così in altre Regioni d’Italia). Anzi perché, nel borsino dell’olio, non indicate anche le quotazioni di tutti gli oli, in modo da fare meglio i confronti??

b) Alcuni anni or sono ho partecipato ad un convegno sull’olio extravergine di oliva organizzato a Pescia (PT); ciò che mi è rimasto impresso (sono passati oltre 15 anni) è la denuncia che fu fatta in quella occasione: “alla fine di ogni campagna olearia, in Toscana, risultano in deposito molti quintali di olio, pur avendo commercializzato un quantitativo superiore alla produzione dell’anno”. “Esistono olive o oli con le ali””???

Come vedi già alcuni decenni or sono si denunciava il problema dell’olio toscano. Dalla notizia che ho letto, penso sia più giusto forse dire che il prezzo pagato dell’olio Igp toscano sino a qualche tempo fa, fosse troppo elevato rispetto a tanti altri oli DOP, non qualitativamente inferiori al toscano. Saluti ed auguri di Buon Natale e Felice 2006 a tutti.

Mario De Angelis.


Ter: Teramo, Termoli. In mente c'era l'articolo, slitatto al numero di Teatro Naturale di questa settimana, in cui si dà notizia del master in olivicoltura.
Grazie per la segnalazione del refuso, subito corretto. E' a Termoli l'incontro, come era prevdibile sin dal titolo "Viaggio in Molise...".
Quanto all'olio Toscano, è un problema di cui si conoscono bene i contorni ma che ora sta emergendo con forza in questa crisi nera che attraversa il comparto... Ma lascio la risposta all'autore della rubrica.
Infine, il "borsino dell'olio", avviato a partire da settembre, è ora in fase sperimentale, e non è detto che non ci si spinga anche in direzione delle Dop.
L. C.