La voce dei lettori

MA IL GLIFOSATE LO TROVIAMO NELL'OLIO?

26 novembre 2005 | T N

Siamo nel bel mezzo della raccolta delle olive, finalmente potremo fra qualche giorno assaporare il nuovo olio. Mi chiedo,però,tanti agrricoltori da queste parti usano trattare con l'erbicida Roundoup la parte sotto chioma dei grandi ulivi. In seguito le olive vengono letteralmente scopate e inviate ai frantoi. Di solito si produce così un bellissimo lampante che poi con opportune trasformazioni chimiche diventa extravergine a prezzi competitivissimi!!! Mi chiedo e chiedo a voi se il glifosate va nell'olio visto che parecchi trattano il sotto chioma a già cascola avvenuta e importante quest'ultima domanda, se tale principio viene assorbito dalle radici e magari ce lo ritroviamo anche come metabolita in un bel barattolo di melenzane sottolio. Grazie di cuore

Antonio Caputo

Egr. Sig. Caputo,
il principio attivo contenuto nell’erbicida da lei citato è il glifosate. Si tratta di un derivato fosfonato della glicina, chimicamente N-fosfonometilglicina.
Si tratta di un principio attivo mobile, ovvero capace di traslocare all’interno della pianta. Irrorato sulla parte aerea è in grado nel volgere di 24 ore di arrivare alle radici dove estrinseca lo stesso effetto che ha sulla porzione epigea, si tratta di un disseccante.
Quanto al comportamento nel suolo, il glifosate è rapidamente assorbito nel terreno, cioè si lega tramite particolari legami chimico-fisici alle microscopiche particelle minerali ed organiche presenti nel suolo. Esso tende a comportarsi come i fosfati inorganici naturalmente presenti nel terreno stesso e come questi è praticamente immobile e poco soggetto al dilavamento. Questi legami, pur essendo sufficientemente stabili da impedire il movimento, sia in senso verticale, sia in senso orizzontale, consentono il rilascio della molecola in una situazione di costante equilibrio, rendendola gradualmente disponibile alla degradazione microbica.
Essendo un prodotto idrosolubile, se usato nelle dosi corrette e rispettando i tempi di carenza, in fase di preparazione del terreno per la raccolta ritengo che le quantità della molecola che si possano trovare eventualmente nell’olio siano assolutamente trascurabili. Ovviamente non posso assolutamente affermare lo stesso nel caso il trattamento venga eseguito con raccolta in atto, fatto che costituisce un comportamento scorretto e illegale.
Cordiali saluti

A.G.