La voce dei lettori
Arte del blend o mirac-oli del blending?
Una simpatica e divertente poesia da un lettore A.noni.mo che affronta i tanti punti oscuri e le tante zone grigie dell'arte del blend. Un momento di riflessione in versi per recuperare il valore identitario dell'olio extra vergine di oliva
28 gennaio 2015 | T N
Due zoppi non fanno
un gran velocista,
due oli non fanno
nessuna conquista,
se non sai neppure
da dove provengono:
le fonti sicure
non sempre convengono.
Tranquilli, c’è il blending
è l’arte dei mastri
ma come lo spending
fa solo disastri:
i mastri artigiani
di nuova frontiera,
fan oli nostrani
ma senza filiera.
Son maghi artigiani
che senza vedere
se le olive son verdi
oppur sono nere,
che senza frantoi
fanno mirac-oli:
sia prima che poi
non corron peric-oli.
Se nella pentola
l’oliva manca
sul piatto sventola
bandiera bianca.
Se al blending di mano
risponde la testa,
il vero artigiano
riprende la festa.
A.NONI.MO
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