Morchie e sanse pericolose per le piante?

Mi hanno convinto a spargere sul mi terreno, alberato misto, ulivo 60% , mandorlo 40%, le acque di vegetazione ossia le morchie provenienti dal frantoio. Ho notato che diversi mandorli sono disseccati.
Può essere stata la morchia o anche l'età di tali mandorli? Hanno su per giù una cinquantina di anni , il terreno è calcareo e sono tutte piante ottenute all'epoca con la semina diretta nelle buche dei semi di mandorlo amaro.
Grazie per la gentile collaborazione
Cordiali saluti

Caputo Antonio

Fermo restando che la presente risposta è parziale, non avendo avuto modo di riscontrare, anche attraverso foto, lo stato delle piante e dei terreni e non avendo avuto modo di esaminare saltri dati, quali quelli agrometeorologici del territorio in questione, possiamo effettuare alcune considerazioni che la possano aiutare.

Innanzitutto, acque di vegetazione e morchia sono due prodotti diversi. Di seguito un piccolo glossario, ancorchè semplificato:
- acque di vegetazione: si tratta dell'acqua contenuta nelle olive e che viene estratta duranter la lavorazione a tre fasi. Quest'acqua non è pura ma contiene molte altre sostanze e, in quanto tale, non può essere immediatamente smaltita o riutilizzata, se non attrraverso spandimento in campo
- sansa: il contenuto solido dell'oliva, ivi compreso il nocciolo. Sottoprodotto scaturito dal processo estrattivo a tre fasi, viene di solito conferito a sansifici o utilizzato a scopi agrobioenergetici
- sansa umida: sansa e acqua di vegetazione. Sottoprodotto scaturito dal processo estrattivo a due fasi. L'elevato tenore idrico fa sì che non possa essere conferito a sansifici. Viene di solito sparsa sui terreni come ammendante.
- morchia: rappresenta il residuo solido ancora presente nell'olio dopo l'estrazione. Di solito viene allontanato tramite decantazione oppure filtrazione. Vista la modesta quantità viene smaltito il campo, utilizzandolo come ammedante.

Sarebbe utile sapere se sul suo terreno è stata scaricata acqua di vegetazione o sansa umida e in che quantità.
Nelle quantità autorizzate, infatti, non sono stati riscontrati problemi a carico di colture erbacee o arboree, eccezion fata se lo spandimento è avvenuto su terreno già umido. In questo caso si possono essere verificate le condizioni per un'asfissia radicale che può portare a morte le piante, specie quelle debilitate o anziane.

Speriamo di esserle stati d'aiuto.
Cordiali saluti

A.G.