Editoriali
PERCHÉ TEATRO NATURALE
06 settembre 2003 | Alberto Grimelli
In un mondo dove tecnica e tecnologia stanno oscurando la potenza dell’intelletto umano, dare uno spazio al pensiero è una scommessa. Tanto più nel comparto agricolo in cui i progressi scientifici ci hanno portato a una vana ed inutile ricerca di miracolose ricette capaci di risolvere ogni problema. La natura non è così facilmente riconducibile a formule matematiche. Ecco perché risulta quantomai necessario il dialogo e il confronto.
Non saremo solo un altro periodico che tratta d’agricoltura, alimentazione ed ambiente e tantomeno affronteremo gli argomenti in maniera nozionistica o peggio folcloristica.
La sezione “Strettamente tecnico” sarà uno spazio dedicato allo scambio di idee, opinioni, informazioni. Mondo accademico, istituzioni, produttori, professionisti ma anche semplici appassionati potranno trovare spunti di riflessione ma anche dati. Premessa indispensabile per la costruzione di un futuro nuovo è che alle sperimentazioni e agli enunciati scientifici si affianchino principi, progetti ed obiettivi sulla base dei quali portare avanti il lavoro quotidiano.
La redazione tecnica offrirà punti di vista, impressioni ed esperienze diversi. Ci impegneremo affinchè gli argomenti proposti e le problematiche affrontate stimolino la vostra curiosità e vi portino a riflettere. Approfondire temi, confrontarsi con gli altri e aprire la mente sono il seme della conoscenza. Sono scienza ed esperienza a costruire la sapienza.
Tutti si sentano liberi di inviare commenti, interventi o relazioni, questo è un “teatro” dove ciascuno può essere spettatore ed attore.