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Anche i vignaioli hanno il proprio Codice, quello delle denominazioni d'origine
Il volume dell'Unione Italiana Vini raccoglie tutte le disposizioni comunitarie e nazionali sulle denominazioni di origine dei vini e i disciplinari di produzione dei vini Docg, Doc e Igt
26 luglio 2008 | T N
Dopo due anni dalla precedente pubblicazione del Codice denominazioni d'origine dei vini l'Unione Italiana Vini ha dato alle stampe lâottava edizione di 1.760 pagine, comprendente il testo della legge n. 164 del 10 febbraio 1992 e i relativi decreti applicativi, unitamente alla vigente normativa comunitaria e nazionale in materia, comprese anche le circolari inedite, per consentire una più completa informazione.
Il mondo delle denominazioni di origine dei vini costituisce la punta di diamante del settore ed è in continua crescita produttiva come testimoniano i dati produttivi degli ultimi anni che hanno superato i 15 milioni di ettolitri annui con una percentuale superiore al 30% dellâintera produzione italiana. Non bisogna poi dimenticare che i vini ad indicazione geografica tipica rappresentano un volume produttivo analogo a quello dei v.q.p.r.d.
In dettaglio le denominazioni di origine dei vini ammontano a 352 (di cui 36 Docg e 316 Doc accanto alle quali si collocano 118 vini a Igt che, pur rientrando nella classificazione dei vini da tavola, sono strettamente collegati ad una precisa zona di produzione.
Il volume riporta tutti i disciplinari di produzione dei vini Doc e Docg con le più recenti modifiche, unitamente ad una sintesi aggiornata dei dati statistici (superficie vigneti, produzione di uva e di vino, ecc.).
Completano il volume i testi di tutti i disciplinari di produzione dei vini a indicazione geografica tipica con gli ultimi aggiornamenti.
Viene riportata la disciplina sui controlli previsti per i vini a denominazione di origine.
Il Codice denominazioni di origine dei vini, a cura di Giuseppe Caldano e Antonio Rossi, è il risultato di uno sforzo editoriale compiuto dall'Unione Italiana Vini per offrire uno strumento indispensabile in ogni azienda vitivinicola tenuta a conoscere le disposizioni che governano la complessa materia delle denominazioni di origine dei vini.
Il volume è composto di 5 capitoli, di cui i primi tre sono dedicati ai disciplinari di produzione (vini Docg, Doc e Igt).
La normativa comunitaria per i vini di qualità prodotti in regioni determinate è riportata nel quarto capitolo. I testi della legge n. 164 e delle disposizioni di attuazione, insieme alle disposizioni nazionali in vigore, sono raggruppati nel quinto capitolo.
Il Codice denominazioni di origine dei vini, euro 110,00, può essere richiesto all'Unione Italiana Vini, via San Vittore al Teatro n. 3 - 20123 Milano - Telefono 02/7222281 - Fax 02/866226 â Email: abbonamenti@corrierevinicolo.com