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L'Italia di oggi, l'Italia che non vogliamo. Un ritratto impietoso
Ecco, dai recenti riscontri di cronaca, il grado di arretramento etico di un Paese che non sembra più esprimere alcuna intenzione di tornare indietro. Troppo cinismo e barbarie
14 giugno 2008 | T N
Per un ritratto dellâItalia di oggi, ecco alcuni spunti per riflettere dove stiamo andando.
Gli episodi di cronaca, certo, non sono rappresentativi del profilo di un popolo, direte voi. Sbagliato, lâItalia sta invece cambiando radicalmente e il popolo riflette ciò che la cronaca riporta in primo piano.
I giornalisti esagerano, e d'altra parte riflettono anch'essi la deriva morale. Non avendo il coraggio di riportare anche la cronaca bianca. Indipendentemente da ciò, tuttavia, il fatto che si registrino episodi così squallidi è una chiara dimostrazione cghe il paese stia propcedendo nella direzione sabgliata. E' l'ora di rendersene conto.
Il fatto che nessuno più ti saluti per strada, o in ascensore, o nel proprio condominio è segno di una deriva senza precedenti. Sì, l'Italia sta proprio arretrando, anche nelle più piccole cose.
Ecco alcuni recenti episodi da far rabbrividire.
Ecco l'Italia dello squallore, l'Italia cinica e barbarica di oggi.
Far west. Sulla A4, vicino a Bergamo, dieci banditi hanno incendiato delle auto per bloccare un blindato portavalori. Bottino: un milione di euro. Tre settimane fa una rapina fotocopia in Puglia.
Barbarie. Romeno ucciso per intascare l'assicurazione. Arrestata una coppia in provincia di Verona. La vittima lavorava per i suoi assassini. Eâ stato narcotizzato e bruciato nella sua auto. La donna è crollata: era lei la beneficiaria della polizza da un milione di euro.
Clinica degli orrori. âPiù operi, più ti pagoâ. Pazienti macchine per far soldi. Protesi infette per gli anziani, di tutto, di più. A Milano diciotto gli indagati, due dei quali in carcere e 12 agli arresti domiciliari. Effettuavano operazioni inutili al solo scopo di ottenere rimborsi gonfiati. Sono stati purtroppo fatali per le vittime cinque casi. La truffa procedeva senza la benché minima considerazione per i malcapitati pazienti.
Vandalismo. âDÃ i, spacca tutto!â.A Torino 12 minorenni denunciati. I raid andavano avanti da settimane in strutture pubbliche del comune di Giaveno. In Piemonte scatta l'emergenza bullismo. Nel 2008 i casi sarebbero aumentati del 43,6%.
Bullismo. Ad Asti maxi rissa tra ragazze in strada dopo la cena di fine anno scolastico, 2 arresti. La polizia è dovuta intervenire per sedare lo scontro tra due bande di sole donne, tutte tra i 16 e i 17 anni.
Senza pietà . Agguato durante una recita, bimbo di 4 anni gravissimo. Il tutto è avvenuto a Melito Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria, nel corso di una sparatoria avvenuta nella piazza davanti al santuario della Madonna di Porto Salvo. La barbarie della ândrangheta non conosce il sentimento della pietà , si spara ovunque, coinvolgendo anche i bimbi. Nessuno ovviamente ha visto nulla, la Calabria dellâomertà trionfa impavida.
Cecchini imberbi. E' una gara al bersaglio. Dopo il gioco delle pietre gettate dai cavalcavia ora si preferisce sparare. Ai tram, ma anche alle persone. Non importa chi o cosa, purché ci si diverta. Il fenomeno a Milano si sta allargando, con pallini di gomma, ma capaci di far male, e quanto male; non solo di frantumare i vetri dei tram.