Nuovo libro per Stella e Rizzo: “La deriva. Perché l’Italia rischia il naufragio”

In libreria dal 2 maggio. Dopo il grande successo con La casta con un milione duecento cinquanta mila copie e più, la coppia Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo tornano in scena con un nuovo volume, sempre per Rizzoli, dal titolo emblematico: La deriva. Perchè l’Italia rischia il naufragio.

In fondo sappiamo bene il perché. Notizia dell’ultima ora: un uomo delle Istituzioni come Vincenzo Visco calpesta i più elementari diritti sulla privacy (senza nemmeno informare il Garante), pubblicando on line tutti i redditi dichiarati nel 2005 dai contribuenti italiani. Un’assurdità che solo in un Paese alla deriva può capitare. Ecco dunque un chiaro esempio di cose si troverà nel libro di Stella e Rizzo, non certamente questo episodio, perché è fresco di cronaca, ma tante anomalie che rappresentano lo stato della realtà.

“Dai bidelli agli onorevoli, un’Italia alla deriva”, si legge sul Corriere della Sera del 28 aprile, nell’annuncio dato dell’uscita del libro. La situazione che viviamo d’altra parte è drammatica, oltre che comica.

“Dove va un Paese che per fare un ponte di 81 metri ci mette il triplo del tempo impiegato dai cinesi per uno di 36 chilometri sul mare?”
Già, bella domanda. Ma l’anomalia del nostro Paese viene espressa alla perfezione non soltanto dalla classe politica malferma, anche dagli stessi cittadini. L’inchiesta di Stella e Rizzo è come al solito documentatat e non concede sconti a nessuno. La situazione è questa, non c’è che dire. E’ l’Italia.