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UNA SFORNATA DI GUIDE UTILI AL CONSUMATORE, IN CERCA DEL BUONO E DEL SANO

Da "Beredolce" a "Berespumante", da "TuttoBio", l'annuario del biologico, a "Fuoricasello", è tempo di muoversi, usufruire e acquistare aggiornati. Tante le aziende con vendita diretta, gli agriturismi, i mercatini, i ristoranti, i gruppi di acquisto, e le case vinicole

24 febbraio 2007 | T N

FUORICASELLO
E’ davvero originale la guida ideata dai Fratelli Longo per condurre il lettore in viaggio per l’Italia del buon gusto. Si tratta di un utile strumento che raccoglie quei locali che distano circa cinque minuti di distanza da un’uscita autostradale.

Giovanni, Osvaldo e Paola Longo, titolari della Longo un Mondo di Specialità, leader nazionale nella regalistica aziendale enogastronomica e Oscar 2000 a Roma per la migliore Enoteca d’Italia, hanno realizzato, è il caso di dire, un’opera più che interessante, frutto della loro attenzione per le più moderne esigenze della società.

Fuoricasello, nasce in particolare da un’idea di Osvaldo Longo, una lunga esperienza di ricercatore di specialità alimentari, e per questo infaticabile viaggiatore lungo le autostrade italiane. Nella guida sono indicati con un breve profilo oltre trecento locali, in cui è possibile fermarsi per un pasto veloce o per il piacere di rallentare il ritmo del viaggio.

La selezione nasce da un particolare passaparola da parte degli amici di Longo, anch’essi professionisti della tavola e viaggiatori per necessità. Sono dunque costoro i testimoni che accertano la qualità dei locali citati, ai quali Fuoricasello non attribuisce né voti, né giudizi. Semplicemente li indica. Ed è quanto basta per affidarsi con sicurezza..
Appena pubblicata, la guida Fuoricasello ha già assunto il carattere di un interessante fenomeno editoriale, costruito con passione, cura artigianale, ricerca grafica e da un gruppo di lavoro ben organizzato.



Fuoricasello, Longo un mondo di Specialità, pp. 187, euro 20



BERE DOLCE E BERE SPUMANTE
Mesi su mesi di degustazioni ed ecco che le guida “Bere Spumante” e “Bere dolce”, edite entrambe da Cucina & Vini, sono disponibili in libreria. E’ alla sua quinta edizione “Bere Spumante” 2007 e come al solito esprime l’anima della consolidata tradizione spumantistica italiana, con 479 vini che sono l’esito di oltre mille assaggi. Ed è invece alla settima edizione “Bere Dolce” 2007, presentando più di 420 vini dolci, frutto di oltre mille e cento assaggi. Dalle due guide, come opportunamente scrive Francesco D’Agostino, si può trarre un motivo in più per proteggere e valorizzare adeguatamente i nostri grandi vini, e per dare sempre maggiore dignità all’Italia del bere.

E’ il territorio che la fa da padrone, sia nella spumtastica che per i vini dolci. Il territorio e la grande professionalità dei nostri vignaioli.
La pubblicazione ha come tratto distintivo quello di essere una guida di vini raccontati per territorio, portando in evidenza il legame centrale che accomuna la produzione di bollicine con la zona di origine.
Secondo Francesco D’Agostino, curatore delle due guide il percorso verso la qualità si fa di ano in anno sempre più evidente, dal momento che si registra un notevole incremento del numero di etichette che hanno meritato le cinque sfere, così il pure il quadro complessivo che emerge rappresenta egregiamente la crescita dei territori, motivo per cui ai consumatori ne deriva la possibilità di scegliere con maggiore possibilità. Interessante al riguardo l’individuazione di quei vini dal rapporto qualità-prezzo, considerati secondo e tecniche produttive in vigna e in cantina.

Il panel di degustazione, per la cronaca, è composto oltre che da Francesco D’Agostino, dai vice curatori Alessandro Brizi e Roberto Infante, Fabio De Raffaele, Alfonso Isinelli, Antonio Marcianò, Luciano Nebbia, Antonio Pellegrino, Enrico Pozza, Elisabetta Tosi e Susanna Varano.



Bere dolce 2007, Cucina e vini, pp. 400, euro 20



Bere spumante 2007, Cucina e vini, pp. 384, euro 20


TUTTO BIO
Anche quest’anno ritorna con tante novità l’annuario del biologico Tutto Bio, ovvero: “Il trova Bio”£, con oltre 5.500 indirizzi, 1324 aziende con vendita diretta, 839 agriturismi, 193 mercatini, 288 gruppi d’acquisto, 293 ristooranti, 1094 negozi e, infine, 91 schede prodotto. Insomma, tutto quanto occorre sapere per addentrarsi con sicurezza nel vasto e variegato mondo del biologico.
Sono Achille Mingozzi e Rosa Maria Bertino a permettere ai lettori di compiere un vero e proprio v in un mondo che ha tanto bisogno di visibilità e di attenzioni qualificate.

Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana: sono queste le tre regioni leader del biologico secondo il Rapporto Bio Bank 2007, appena pubblicato sulla tredicesima edizione di Tutto Bio.
L’Emilia-Romagna è la regione con il medagliere più ricco d’Italia: prima per numero di mense scolastiche e per numero di ristoranti, seconda per agriturismi, aziende con vendita diretta, siti di e-commerce, terza per mercatini. Ma anche quarta per negozi di alimenti naturali e quinta per gruppi d’acquisto solidali. Nelle otto tipologie di operatori del biologico, censite da Bio Bank nel corso del 2006 e prese in considerazione dal Rapporto, è l’unica regione sempre presente tra le prime cinque.
E’ tallonata dalla Lombardia, con sette presenze in graduatoria e con il primato per negozi, mercatini e gruppi d’acquisto, e seguita a ruota dalla Toscana con sei presenze ed il primato per agriturismi e aziende con vendita diretta.

Il tema dell’anno è “Bio, Eco, Etico, amici per la pelle”, e così, dai dati alla redazione ci si rende conto del mondo che cambia. Cambiano infatti gli operatori, perché c’è sempre chi va e chi viene, e cambia il tema intorno al quale ruotano i vari contributi.
Il tema 2007 “Bio, Eco, Etico, amici per la pelle” è stato sviluppato quest’anno in modo corale attraverso la collaborazione di una serie di riviste impegnate da sempre su questi argomenti:
Aam, sulle Medicine complementari; Altreconomia, sul Commercio equo; Bioagricultura, sulla Filiera corta; Carta, sulle Economie solidali; Gaia, sul Risparmio energetico; La Nuova Ecologia, sul Riciclo; Mediterraneo, sulle Mense scolastiche; Vita, sul Microcredito; Vita & Salute, sulle Mense ospedaliere. Con il contributo speciale di Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, sul Cibo buono, pulito, giusto, che apre questa edizione.
Insomma, in Tutto Bio c’è l’Italia che cambia raccontata da dieci redazioni.
Un modo per rendere visibile ai lettori il filo verde che ci collega, un tentativo, anche se infinitesimale, di mettere in rete tutte queste risorse, di iniziare un percorso comune, pur nella diversità delle varie iniziative editoriali.



Tutto bio 2007, Bio Bank by Egaf edizioni, pp.304, euro 16