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OLIO DI SEGGIANO. UNA NUOVA DOP IN FASE D'ISTRUTTORIA A BRUXELLES
Un passo importante è stato compiuto con il riconoscimento del Ministero delle Politiche agricole. Il territorio si è impegnato a tutto tondo nel lanciare la cultura dell'olio
25 novembre 2006 | T N
Presto ci sarà un’altra Dop pronta ad arricchire la lista dei prodotti a denominazione d’origine protetta in Italia. Un buon traguardo per il nostro paese, che vanta il primato di certificazioni nell’Unione europea in fatto di qualità e tipicità , avendo raggiunto nel frattempo quota 155 riconoscimenti, con oltre il 21 per cento del totale di quelli degli altri paesi europei.
Da parte del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, è stato concesso il via libera in attesa della decisione definitiva da parte dell’Unione europea. Al momento dunque vale la cosiddetta "protezione transitoria" per l'olio extra vergine di oliva a marchio “Seggianoâ€.
Ora si attende solo il pronunciamento da parte della Commissione europea.
La zona di produzione dell'extra vergine riconducibile all'area di “Seggiano†comprende il territorio dei comuni di Arcidosso, Castel del Piano, Cinigiano, Roccalbegna, Santa Fiora, Seggiano, Semproniano e parte del comune di Castell'Azzara, ricadenti tutti nella provincia di Grosseto.