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"GOMORRA", DI ROBERTO SAVIANO, NON PIACE ALLA CAMORRA, E NEMMENO A CERTA GENTE DI NAPOLI E PROVINCIA

Minacce e richiesta di protezione, attraverso il ricorso a una scorta, per un giovane scrittore campano, autore di un libro di denuncia a metà tra saggio e narrativa

13 ottobre 2006 | T N

E' bene che si sappia, alla Camorra, alla gente bene della criminalità e al connivente mondo che la sostiene, anche attraverso certi atteggiamenti di omertà, o peggio di indifferenza - non è piaciuto il libro di Roberto Saviano, intitolato semplicemnete Gomorra. Viaggio nell'impero economico e nel sogno di dominio della camorra, edito da Mondadori, nella bella collana "Strade blu".
Qual è l'evento di cronaca che ha portato alla ribalta questo libro? Non tanto il fatto che il volume sia andato bene nelle vendite, il che può accadere, nonostante in Italia si legga poco, ma il fatto che l'autore sia stato minacciato e messo ai margini dalla società nella quale vive, nella sua Napoli.

Questo sud purtroppo non ha alcun desiderio di affrancarsi dal grande male rappresentato dalle mafie. E' così, il sud paga la colpa di essere se stesso, proprio per tale atteggiamento di insofferenza e indifferenza, fino ad arrivare alla minaccia, nei confronti di chi decide di dire "Alt! Non ci sto".



Ecco, a beneficio dei lettori, la presentazione del volume, dal risvolto di copertina. Buona lettura



Questo incredibile, sconvolgente viaggio nel mondo affaristico e criminale della camorra si apre e si chiude nel segno delle merci, del loro ciclo di vita. Le merci "fresche", appena nate, che sotto le forme più svariate - pezzi di plastica, abiti griffati, videogiochi, orologi - arrivano al porto di Napoli e, per essere stoccate e occultate, si riversano fuori dai giganteschi container per invadere palazzi appositamente svuotati di tutto, come creature sventrate, private delle viscere. E le merci ormai morte che, da tutta Italia e da mezza Europa, sotto forma di scorie chimiche, morchie tossiche, fanghi, addirittura scheletri umani, vengono abusivamente "sversate" nelle campagne campane, dove avvelenano, tra gli altri, gli stessi boss che su quei terreni edificano le loro dimore fastose e assurde - dacie russe, ville hollywoodiane, cattedrali di cemento e marmi preziosi - che non servono soltanto a certificare un raggiunto potere ma testimoniano utopie farneticanti, pulsioni messianiche, millenarismi oscuri.
Questa è oggi la camorra, anzi, il "Sistema", visto che la parola "camorra" nessuno la usa più: da un lato un'organizzazione affaristica con ramificazioni impressionanti su tutto il pianeta e una zona grigia sempre più estesa in cui diventa arduo distinguere quanta ricchezza è prodotta direttamente dal sangue e quanta da semplici operazioni finanziarie. Dall'altro lato un fenomeno criminale profondamente influenzato dalla spettacolarizzazione mediatica, per cui i boss si ispirano negli abiti e nelle movenze a divi del cinema e a creature dell'immaginario, dai gangster di Tarantino alle sinistre apparizioni de Il corvocon Brandon Lee. Figure come Gennarino McKay, Sandokan Schiavone, Cicciotto di Mezzanotte, Ciruzzo 'o Milionario, se non avessero provocato decine di morti ammazzati potrebbero sembrare in tutto e per tutto personaggi inventati da uno sceneggiatore con troppa fantasia. In questo libro avvincente e scrupolosamente documentato Roberto Saviano ha ricostruito sia le spericolate logiche economico-finanziarie ed espansionistiche dei clan del napoletano e del casertano, da Secondigliano a Casal di Principe, sia le fantasie infiammate che alle logiche imprenditoriali coniugano il fatalismo mortuario dei samurai del medioevo giapponese. Ne viene fuori un libro anomalo e potente, appassionato e brutale, al tempo stesso oggettivo e visionario, di indagine e di letteratura, pieno di orrori come di fascino inquietante, un libro il cui giovanissimo autore, nato e cresciuto nelle terre della più efferata camorra, è sempre coinvolto in prima persona. Sono pagine che afferrano il lettore alla gola e lo trascinano in un abisso dove davvero nessuna immaginazione è in grado di arrivare.



Roberto Savianio, Gomorra. Viaggio nell'impero economico e nel sogno di dominio della camorra, Mondadori, collana Strade blu, pp. 336, euro 15,50