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IL TRATTAMENTO DELLE ACQUE REFLUE IN ENOLOGIA
Tecnologia e impiantistica, sistemi di gestione e controlli delle caratteristiche dei reflui di cantina in un pratico volume, edito da Tecniche nuove, che si rivela un utile strumento per i professionisti
29 novembre 2003 | Alberto Grimelli
Considerando che il settore enologico produce grandi quantità di reflui in pochi mesi, tipicamente marzo-ottobre, rendere questi scarichi compatibili con lâambiente diventa importante sia per aziende certificate (ISO 14001 o EMAS) sia per quelle attente allâimpatto ambientale delle loro attività .
Nonostante la convinzione che gli scarichi prodotti in enologia non siano inquinanti perché non considerati tossici o nocivi, bisogna tenere presente che qualsiasi fattore alteri lâequilibrio ambientale è considerato un elemento inquinante.
LâItalia produce circa 50 milioni di ettolitri di vino ogni anno, quindi i volumi totali di reflui si valutano in milioni di metri cubi.
Il metodo, ancor oggi, più diffuso a livello mondiale per il trattamento degli scarichi delle cantine è di tipo biologico a fanghi attivi, tuttavia lâefficacia e lâefficienza di questo metodo possono variare molto in funzione della gestione dellâimpianto. La valutazione e il controllo dei punti critici del sistema è quindi fondamentale.
In questa pratica guida si affronta il problema della conduzione e dello smaltimento dei reflui sotto i diversi aspetti: normativo, tecnico, economico ed ambientale, rendendo questo testo un facile strumento di consultazione.
La struttura del libro segue un ordine logico, che prende in esame inizialmente i criteri e i parametri necessari per la gestione ottimale di un impianto di depurazione, per poi proseguire con la normativa vigente sullo smaltimento dei reflui e quindi prendere in considerazione sia gli aspetti impiantistici sia quelli gestionali fino a illustrare i compiti e le funzioni del personale addetto, tenendo anche conto degli aspetti di sicurezza e igiene del lavoro.
Sebbene gli autori abbiano desiderato condurre il lettore lungo un percorso guidato che illustra tutti gli elementi per installare, monitorare e prevenire rischi di malfunzionamento, lo schema dato ai capitoli rende agevole la consultazione anche a chi è interessato solo a specifiche problematiche tecniche o legislative.
Apprezzabile anche la volontà di utilizzare un linguaggio semplice, il testo risulta nel complesso scorrevole, i tecnicismi vengono utilizzati solo là dove è necessario cosa che limita molto i passaggi di non facile ed immediata comprensione.
In conclusione si tratta di un volume utile non solo al personale addetto alla gestione di un impianto a fanghi attivi per il trattamento dei reflui enologici ma anche per enologi, agronomi e tutti i professionisti che collaborano con aziende vitivinicole.
Pierstefano Berta, Monica Minetti, Roberta Stecchi
Il trattamento delle acque reflue in enologia
Ed. Tecniche Nuove
Pag. 100 â Prezzo ⬠19,00
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