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CHI CI SALVA DAI GIUDICI DELLA CASSAZIONE E DA ROBERTO CALDEROLI?
A farci ridere (o piangere, dipende) le geniali mosse dell'ex ministro Calderoli e, ben più, disarmanate, la sentenza della Cassazione sullo stupro di ragazze non più vergini
19 febbraio 2006 | T N
Si resta a volte senza parole, manca anche il fiato per respirare.
Da una parte il verdetto choc, sul quale il vocabolario italiano ha uno stuolo di espressioni dure che qui non riportiamo perché sarebbe la nostra fine. E allora lasciamo spazio alla satira, proponendo una insolita e caustica lettura del più grande (almeno per noi) vignettista d'Italia: Vincino.
E' tratta dal quotidiano "il Foglio", diretto da Giuliano Ferrara, puublicata sabato 18 febbraio:
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E infine, circa l'arcinota goliardata di un signore che pure è stato ministro della Repubblica Italiana, tale Roberto Calderoli, un catturante ritratto a firma di Gian Antonio Stella sul quotidiano il "Corriere della sera" del 19 febbraio. Forse tale signore non si è reso ancora conto della differenza tra chi siede al tavolo dei Ministri e chi, invece, sta davanti al bacone di un bar sfigato di periferia.
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